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16 Marzo 2021 - 9:11Ha colpito a morte la moglie e la suocera con arnesi da lavoro e si è dato alla fuga dopo aver chiamato i carabinieri. Il duplice femminicidio si è consumato ieri sera, 15 marzo, a Massafra, in provincia di Taranto in un appartamento in via Da Vinci, nel rione S.Francesco. Dopo una notte di ricerche l’uomo è stato trovato morto.
Duplice femminicidio a Massafra, perdono la vita la 65enne Carolina Bruno e la madre 92enne
Al culmine di un litigio Antonio Granata, 61 anni, ha ucciso la moglie Carolina Bruno, 65 anni e la suocera, la 92enne Lorenza Addolorata Carano, colpendole con diversi fendenti alla gola. Secondo alcune testimonianze l’uomo ha compiuto una serie di atti autolesionistici prima di salire sulla sua auto e far perdere le sue tracce. Alcuni vicini hanno tentato invano di bloccarlo.
Sul posto i carabinieri di Massafra e del comando provinciale di Taranto, il comandante Luca Steffensen e il pm di turno della Procura di Taranto, Marco Colascilla Narducci. Gli uomini dell’Arma sono stati allertati da Granata che durante la concitata telefonata ha manifestato l’intenzione di togliersi la vita.
Il sessantunenne si è suicidato, era fuggito dopo aver chiamato i carabinieri
La strada è stata transennata per permettere alle forze dell’ordine di effettuare i rilievi del caso mentre per tutta la notte sono proseguite le ricerche del sessantunenne. Le due vittime sono state ritrovate in stanze diverse in una pozza di sangue. Dai primi riscontri è emerso che avrebbe agito con inaudita violenza colpendo la moglie e la suocera con un arnese da taglio.
L’uomo è stato ritrovato questa mattina, 16 marzo, privo di vita. Antonio Granata si occupava di potatura e di alberi e piante e non ha precedenti penali. Per i vicini si tratta di una “tragedia inspiegabile”.