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Favara, il figlio si toglie la vita: la madre 84enne non regge al dolore e muore

Tragedia nella tragedia a Favara, in provincia di Agrigento, che in un primo momento si era tinta di giallo. Due persone sono state trovate prive di vita in via Bachelet nella serata di mercoledì 6 aprile. Una pensionata 84enne, Antonia Volpe, ed il figlio 52enne, Angelo Maria, sono stati trovati privi di vita in stanze diverse come riportato da Grandangolo Agrigento.

Antonia Volpe ha trovato morto il figlio 52enne ed ha avvertito un malore

A far scattare l’allarme, intorno alle 19, l’altro figlio dell’anziana, preoccupato dal fatto che la donna non rispondeva a telefono. Non riuscendo a parlare neanche con il germano ha deciso di recarsi nell’appartamento nella periferia a nord di Favara. L’uomo si è trovato di fronte ad un agghiacciante scenario. Il corpo del fratello era riverso a terra con la revolver, regolarmente detenuta, al fianco.

Nella stanza attigua ha rinvenuto la madre ormai deceduta. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi ma gli operatori del soccorso non hanno potuto che accertare la morte di madre e figlio con un particolare che ha fatto luce sull’accaduto.

Il fratello dell’operatore scolastico Angelo Maria ha fatto scattare l’allarme

La temperatura corporea della donna era più alta rispetto a quello del 52enne, la cui morte sarebbe avvenuta prima. Da una prima ricostruzione è emerso che l’operatore scolastico si è suicidato e la madre ha avvertito un malore alla vista del figlio privo di vita. Un infarto fulminante che l’ha stroncata in pochi istanti. La Procura di Agrigento, il sostituto Chiara Bisso, ha aperto un’inchiesta.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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