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10 Ottobre 2019 - 20:48Cambiano i tempi e l’Università si adegua e recepisce la necessità di formare gli ‘influencer‘ del domani con l’istituzione del primo corso di laurea per diventare influencer. La svolta arriva dall’Università E-Campus che ha deciso di dare una risposta concreta alle ambizioni di chi aspira a diventare un imprenditore digitale sulla scorta delle fortunate esperienze di Chiara Ferragni, 17,5 milioni di follower per la fashion blogger italiana più famosa al mondo diventata un punto di riferimento della monda nel web (e non solo) partendo dal Blog The Blonde Salad. Travel blogger, fashion blogger, food blogger: parole che ormai sono entrate ormai nel nostro vocabolario così come quello di influencer marketing.
Corso di laurea in influencer: sulle orme di Chiara Ferragni
Un piano universitario per seguire le orme della moglie di Fedez ma anche di Mariano Di Vaio e tanti altri influencer, capaci di creare, grazie ad un lungimirante utilizzo delle nuove tecnologie, attività imprenditoriali di successo. ” L’influencer è nato dagli stessi social network ed è la fiducia che il loro pubblico dà loro che li fa diventare “ambasciatori” di se stessi e dei marchi che rappresentano. Cioè, diventa un prescrittore, un leader di opinione ” – si legge sul sito ufficiale dell‘Università E-Campus. Questo corso di laurea ha l’obiettivo di preparare una figura in grado di esercitare la propria attività in maniera professionale, svincolandosi da quella mancanza di rigore e dall’utilizzo di cattive pratiche che penalizzano chi aspira al ruolo di influencer“.
Ecampus, percorso di studi triennale per la laurea in influencer
Il percorso di studi, che si inserisce all’interno della facoltà di Scienze della Comunicazione, si struttura su tre anni: il primo anno affronta temi trasversali come semiotica e filosofia dei linguaggi, estetica della comunicazione, informatica, tecnica, storia, e linguaggio dei mezzi audiovisivi. Il secondo anno scende nel dettaglio di alcune discipline come la psicologia e la sociologia della moda ampliando le conoscenze dello studente nell’ambito della comunicazione grazie a discipline come il diritto dell’informazione e della comunicazione o la sociologia della comunicazione e dell’informazione. L’ultimo anno prevede la partecipazione a laboratori tematici, che vanno dalla scrittura istituzionale e pubblicitaria alla lettura dell’immagine, e si conclude con tirocini formativi e di orientamento.
Prospettive professionali
Il portale dell’Università Ecampus evidenzia anche i possibili sbocchi lavorativi per chi conseguirà la nuova laurea in influencer. “La preparazione offerta da questo curriculum, seria e rigorosa, consentirà all’influencer di svolgere nel tempo un’attività professionale affidabile e sostenibile, in particolare nel settore Fashion and Beauty, uno degli ambiti con la maggiore domanda di influencer marketing.
Al giorno d’oggi in Italia la professione di influencer non è ufficialmente regolamentata. Tuttavia, nel mondo anglosassone i blogger, gli instagramer, gli youtuber e gli influencer in genere sono tra i professionisti più giovani e richiesti da marchi commerciali e agenzie pubblicitarie. E questa realtà è arrivata con forza al nostro Paese”.