Coronavirus, morto 84enne di Bergamo: è il quarto decesso in Italia, 165 contagiati in Lombardia
24 Febbraio 2020 - 10:10Terremoto Cosenza oggi, scossa di magnitudo 4.3 con epicentro Rende: gente in strada
24 Febbraio 2020 - 19:34Azione di sciacallaggio e fake news rappresentano un ulteriore ostacolo per cittadini, istituzioni e operatori sanitari impegnati a fronteggiare l’emergenza coronavirus. Nel corso della conferenza stampa di questo pomeriggio l’assessore al welfare Giulio Gallera ha lanciato un appello ai residenti della zona rossa, e non solo, riguardo ad alcune spiacevoli situazioni verificatesi nelle ultime ore.
L’allarme dell’assessore al welfare Gallera: ‘Non ci sono volontari che fanno screening porta a porta’
“Nella zona rossa, ma non è detto che non avvenga altrove, si presentano alle porte dei cittadini delle persone vestite con la tuta della Croce rossa per fare degli screening. Quindi degli sciacalli che si introducono a casa delle persone” – ha precisato Gallera che ha aggiunto:
‘Non c’è nessun volontario della Croce Rossa che fa quest’attività senza richiesta dei cittadini’
“Chiariamo che non c’è nessun volontario della Croce Rossa che fa questo tipo di attività senza che ci sia una richiesta o una comunicazione dell’Ats. Di conseguenze non fate entrare nessuno se non avete chiesto l’intervento per effettuare il tampone perché presentate dei sintomi tali da richiedere il controllo. Voglio precisare che di solito si presenta un carabiniere con un medico ed un infermiere”.
La fake news sull’ordinanza del Ministero della Salute
Inoltre l’assessore al welfare ha fatto chiarezza su un’altra falsa notizia circolata nelle ultime ore.
“Oggi è girata una fake news con un’ordinanza del Ministero della Salute che sospendeva le ispezione delle aziende farmaceutiche e l’abbiamo segnalata al Ministero ed all’Aifa che la smentita subito ed ha provveduto a sporgere denuncia”.