Priverno, 15enne muore sotto gli occhi della madre durante l’allenamento: ‘Mi sento stanco, vado in porta’
4 Marzo 2022 - 6:42
Chi è il fidanzato di Soleil, mister x sarebbe Carlo Domingo: ‘Ha pagato per far rimuovere le foto dal web’
4 Marzo 2022 - 8:04
Priverno, 15enne muore sotto gli occhi della madre durante l’allenamento: ‘Mi sento stanco, vado in porta’
4 Marzo 2022 - 6:42
Chi è il fidanzato di Soleil, mister x sarebbe Carlo Domingo: ‘Ha pagato per far rimuovere le foto dal web’
4 Marzo 2022 - 8:04

Notte di terrore per l‘attacco russo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina. Un’offensiva che ha messo a rischio la sicurezza del vecchio continente. Attimi di enorme tensione si sono vissuti quando si è sviluppato un vasto incendio. Il rischio di una catastrofe è stato elevato ma le autorità ucraine hanno successivamente riferito che i pompieri hanno raggiunto la centrale nucleare di Zaporizhazhia, domato l’incendio che interessava una delle unità colpite dall’artiglieria russa e ripristinata la sicurezza dell’impianto.

Domato nella notte un pericoloso incendio divampato dopo l’attacco russo alla centrale di Zaporizhzhia

Smentiti innalzamenti del livello di radiazioni attorno alla centrale. L’Ucraina ha accusato Vladimir Putin di volere “un’altra Chernobyl” dopo che le forze russe hanno bombardato la più grande centrale nucleare d’Europa. Volodymyr Zelenskyy, ha affermato che la Russia è colpevole di “terrorismo nucleare” dopo che l’impianto è stato dato alle fiamme. “Nessun paese a parte la Russia ha mai sparato su unità nucleari” – ha aggiunto il presidente ucraino. Boris Johnson ha parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy della “situazione gravemente preoccupante” che è stata il risultato delle “azioni sconsiderate di Vladimir Putin.

Nel frattempo il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato nuove sanzioni contro gli oligarchi russi e le loro famiglie nel tentativo di fare pressione su Putin.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *