Isola dei Famosi, Alvin con l’occhio nero e se la prende con Ilary Blasi (VIDEO)
26 Giugno 2022 - 7:28
GF Vip 7, in 4 hanno già il pass in tasca: si tratta per l’ex di Belen
26 Giugno 2022 - 18:40
“La bambina piangeva, voleva calmarla, non riusciva a calmarsi. Ha fatto un gesto sfortunato e goffo con conseguenze molto gravi”. Così Me Philippe Duplan, l’avvocato della maestra d’asilo 27enne che ha ammesso di aver fatto ingerire soda caustica alla bimba di 11 mesi morta in un asilo a Lione, in Francia.
Tragedia a Lione, la bambina era figlia del project manager bergamasco Fabio Bertuletti
La piccola era figlia del project manager Fabio Bertuletti, 35enne originario di Torre Boldone, in provincia di Bergamo, ma da tempo residente in Francia con la famiglia. Aveva affidata la figlia all’educatrice scolastica dell’asilo People & Baby e mai avrebbe immaginato che sarebbe morta per mano di chi doveva vigilare con scrupolo e dedizione.
Intorno alle 8:00 di mercoledì 22 giugno la 27enne Myriam J. ha fatto ingerire il Destop, un prodotto a base di soda caustica utilizzato per sturare i lavandini, dopo averglielo lanciata contro. Quando sono giunti i medici era già in condizioni disperate. Per la bimba di 11 mesi non c’è stato nulla da fare nonostante la disperata corsa in ospedale.
La maestra ha ammesso di aver utilizzato il prodotto perché non sopportava il pianto della piccola
La donna ha ammesso le sue responsabilità riferendo che non riusciva a sopportare il suo pianto e per farla smettere le ha fatto ingerire l’acido. Secondo il legale, che contesta l’accusa di omicidio volontario, la donna non voleva uccidere. In un primo momento era stato aperto un fascicolo per omicidio colposo ma con il passare delle ore sono emersi elementi che hanno confermato che l’insegnante avesse agito in maniera intenzionale nel tentativo di punire la bimba. Terminato l’interrogatorio, per la donna è stata disposta la custodia cautelare nel centro di detenzione di Corbas.
Il legale della maestra d’asilo contesta l’omicidio volontario
“La dipendente non avrebbe voluto uccidere: si sarebbe “Scollegata ” e, durante ” un gesto di rabbia (…) senza intenzione di omicidio” – ha aggiunto il legame di Myriam J., educatrice dell’asilo People & Baby. “Penso che in effetti non si sia accorta delle conseguenze del suo gesto”. Furiosi i genitori dei bambini iscritti alla scuola materna di Lione (Francia).
