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Avezzano, Alessia travolta e uccisa a 11 anni dalla trave dell’altalena dell’oratorio: bimbi sotto choc

Un pomeriggio di allegria e sano divertimento si è trasformato in tragedia ad Avezzano, in provincia di L’Aquila. Una bambina di 11 anni, Alessia Prendi, stava giocando sull’altalena dell’oratorio parrocchiale della chiesa intitolata a San Michele Arcangelo nella frazione di San Pelino.

Morta Alessia Prendi, la trave dell’altalena era poggiato vicino a due alberi

Intorno alle 18 la trave poggiata su due alberi piuttosto sottili ha ceduto ed ha travolto la ragazzina che non ha avuto scampo nonostante il pronto intervento di un infermiere che si trovava sul posto e che ha tentato in tutti i modi di rianimare la giovane prima dell’arrivo dei sanitari del 118 con l’elisoccorso.

“Ci ho provato in tutti i modi di rianimarla, anche se lavoro in sala operatoria non ci si abitua mai” – ha riferito Amleto Magnante, infermiere della sala operatoria dell’ospedale di Avezzano, sotto choc ed in lacrime per non essere riuscito ad evitare il tragico epilogo. La bimba è stata al locale pronto soccorso e in seguito trasferita all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, ma ogni tentativo di soccorso è stato vano.

Un infermiere che si trovava nel parco dell’oratorio della frazione San Pellino ha tentato di salvarla

Sul posto i carabinieri della compagnia di Avezzano che hanno effettuato i rilievi del caso ed ascoltato i testimoni. Alla tragedia hanno assistito numerosi ragazzini che si trovavano nel parco a giocare e che saranno ascoltati dagli inquirenti. Proprio quest’ultimi sono stati i primi a lanciare l’allarme. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura della Repubblica di Avezzano coordinata dal pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato.

L’ipotesi di reato che potrebbe essere contestata è omicidio colposo. Inoltre bisognerà verificare se si trattasse di una struttura autorizzata. In più gli accertamenti dovranno fare luce anche sugli effettivi gestori dell’area giochi. Secondo quanto riferito da Abruzzo l’area è di proprietà della Curia di Avezzano ed è stata affidata in comodato d’uso al Comune con una tirocinante del comune che tutti i giorni andava ad aprila. 

L’oratorio dove è deceduta la piccola Alessia

Aperta inchiesta dalla Procura, il Vescovo di Avezzano ha raggiunto il luogo dell’incidente mortale

La bambina, solare ed allegra, molto conosciuta e ben voluta da tutti, è di origini albanesi ed apparteneva ad una famiglia integrata. Alessia abitava con i genitori, Petrit ed Eda, e la sorella maggiore ad Avezzano e ad ottobre avrebbe compiuto 12 anni. Il parroco di San Pellino, don Antonio Allegritti, rientrerà nelle prossime ore da una missione in Albania mentre sul posto, subito dopo l’incidente, si è recato il Vescovo di Avezzano, Giovanni Massaro.

“A nome dell’intera comunità aquilana voglio abbracciare la famiglia della piccola bimba che oggi, all’oratorio di San Pelino, ha perso la sua vita giocando. Alla città di Avezzano, al vicesindaco, Domenico Di Berardino, che la guida, in un momento di così grande dolore, giunga il nostro pensiero affettuoso” – ha riferito il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.

Luca Ferrini

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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