Una bambina ucraina di 6 anni è morta di sete dopo essere rimasta intrappolata tra le macerie dopo un attacco aereo russo in cui è deceduta anche la madre martedì 8 marzo. “Non ho parole oggi” – ha dichiarato il sindaco di Mariupol Vadym Boychenko che sul canale Telegram della città ha annunciato la tragica fine della piccola Tanya.
Tanya è morta dopo interminabili ore di agonia, il sindaco di Mariupol: ‘Sofferenza inimmaginabile’
I soccorritori hanno estratto il corpo della bambina dalle macerie della sua abitazione dopo che “Sua madre è stata fatta a pezzi in un bombardamento russo. Non possiamo immaginare quanta sofferenza abbia sopportato questa innocente” – ha scritto Boychenko precisando che le autorità non sono a conoscenza da quanto tempo la nostra piccola e forte cittadina di Mariupol ha combattuto per la sua vita. Tanya è stata rinvenuta vicino al corpo della madre.
“Negli ultimi minuti della sua vita era sola, esausta, spaventata, terribilmente assetata. Questa è solo una delle tante storie di Mariupol. La città portuale ha continuato ad essere bombardata nonostante le promesse di un cessate il fuoco per consentire l’evacuazione.