Reddito di cittadinanza, 55enne tenta di togliersi la vita a Baronissi dopo aver perso il sussidio
23 Agosto 2023 - 14:35Ragazza ricoperta di cioccolato tra i dolci del buffet, l’hotel del Golfo Aranci: ‘Fatto grave’
23 Agosto 2023 - 18:38Si sono presentati in commissariato per sporgere denuncia contro ignoti per i messaggi di minacce e gli insulti ricevuti da quanto si è diffusa la notizia che i loro figli, fratelli e parenti sono stati arrestati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo.
I familiari dei sette arrestati hanno presentato contro gli utenti per i commenti e per coloro che hanno diffuso le foto sui social
Le famiglie dei sette giovani arrestati hanno chiesto alla polizia di identificare gli autori dei commenti ma anche e soprattutto chi ha realizzato i profili falsi dei propri parenti e chi ha postato le foto degli indagati dandole in pasto a milioni di persone. Le indagini passano adesso alla polizia postale che dovrà passare al setaccio tutti i social dove sono presenti migliaia di post e di commenti sulla vicenda.
Ermal Meta sui tweet sulla violenza a Palermo: ‘Spinto dalla rabbia’, scontro con Selvaggia Lucarelli
“Chi cerca il video dello stupro avvenuto a Palermo” ha la stessa violenza di chi ha compiuto l’azione” – così a LaPresse il prete di Brancaccio, don Maurizio Francoforte. Questa ricerca è definita da don Francoforte come “triste e vergognosa”.
Il parroco di Brancaccio: ‘Chi cerca il video ha la stessa violenza di chi ha compiuto l’azione’, il monito del garante
Per il sacerdote “è necessario tornare a essere educatori dei nostri figli. Bisogna tornare ai valori morali” perché “se consideriamo che ognuno è libero di fare ciò che vuole il risultato finale è la bestialità”. Sulla questione si è espresso il Garante privacy che ha spiegato che la possibile diffusione di dati idonei per l’identificazione è in contrasto, peraltro, con le esigenze di tutela della dignità della ragazza. L’autorità ricorda che la diffusione e la condivisione del video costituiscono una violazione della normativa privacy, con conseguenze anche di carattere sanzionatorio.