Fedez e Chiara Ferragni sempre più al centro del gossip
Chiara Ferragni attacca Fedez: ‘Uscirà una finta canzone romantica’, l’indiscrezione di Rosica sulla denuncia
20 Settembre 2024 - 20:59
Alexis Lorenze ha mostrato la rara reazione provocata dalla somministrazione dei 3 vaccini
Alexis Lorenze: ‘Problemi di vista e lividi dopo i tre vaccini insieme per curare la mia malattia’
20 Settembre 2024 - 22:38
Fedez e Chiara Ferragni sempre più al centro del gossip
Chiara Ferragni attacca Fedez: ‘Uscirà una finta canzone romantica’, l’indiscrezione di Rosica sulla denuncia
20 Settembre 2024 - 20:59
Alexis Lorenze ha mostrato la rara reazione provocata dalla somministrazione dei 3 vaccini
Alexis Lorenze: ‘Problemi di vista e lividi dopo i tre vaccini insieme per curare la mia malattia’
20 Settembre 2024 - 22:38

Alessandra Spiazzi trovata morta a Lavagno, figlio grave: l’ipotesi della tragedia familiare

Una donna di 58 anni trovata uccisa a colpi d’arma da fuoco, nella cucina di casa, e accanto a lei il figlio di 15enne, ferito e in gravissime condizioni. É ancora un rebus la ricostruzione di quello che i Carabinieri definiscono “un dramma familiare” che ha scosso venerdì 20 settembre, verso le 14:00, la frazione di Vago di Lavagno, in provincia di Verona. Chi abita in via Galilei, una strada di casette tutte simili, ha sentito i colpi degli spari, e ha dato subito l’allarme ma per Alessandra Spiazzi, 58 anni, non c’era più nulla da fare.

L’allarme lanciato dai vicini dopo aver sentito gli spari a Vago di Lavagno: Alessandra Spiazzi trovata in un lago di sangue

Una scena terribile quella che si sono trovati davanti i soccorritori del 118, entrando per primi nell’abitazione: vicino al corpo della vittima c’era un ragazzino con ferite gravissime, in una pozza di sangue, il figlio di Alessandra Spiazzi. Cosa sia successo dentro quella cucina e quale sia stata la mano che impugnava l’arma e la successione dei colpi è ancora oggetto della ricostruzione cui stanno lavorando i Carabinieri del reparto operativo di Verona e il sostituto procuratore di Verona Paolo Sachar, che coordina l’indagine. Fino a sera gli investigatori si sono trincerati dietro il riserbo, facendo filtrare solo che ci si trova davanti a una tragedia familiare. L’area intorno all’abitazione è stata transennata a lungo, per impedire l’avvicinamento di curiosi.

All’interno gli uomini della scientifica hanno lavorato ore per repertare ogni cosa utile alla ricostruzione della sparatoria. Fondamentale sarà la testimonianza del marito della donna e padre del 15enne, che alcune indiscrezioni inizialmente avevano dato come possibile sospettato. Ma i Carabinieri hanno subito chiarito che l’uomo non c’entra affatto con la vicenda: su di lui non c’è alcun provvedimento, la sua figura è esclusivamente quella di persona informata sui fatti. Intanto il ragazzino lotta tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione dell’ospedale veronese di Borgo Trento.

Il 15enne lotta tra la vita e la morte, le liti tra madre e figlio erano frequenti

Le sue condizioni sarebbero disperate. Qualcosa comunque non funzionava più in quella villetta di via Galilei. I vicini avrebbero riferito che da giorni si sentivano le urla dei frequenti liti tra madre e figlio. Il sindaco di Lavagno, Matteo Vanzan, fortemente scosso, ha annunciato che il giorno del funerale sarà lutto cittadino. Intanto ha annullato un evento musicale che era previsto in serata.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *