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Salerno, al Teatro Delle Arti il monologo Fisicamente di Martina Galletta

Il nuovo spettacolo di Luciano Melchionna, sarà di scena venerdì 10 novembre, alle ore 21:00, al Teatro Delle Arti di Salerno, nell’ambito della mini rassegna di teatro d’innovazione, “Fo Teatro“, curata da Chiara Natella e Antonello Ronga.

Venerdì 10 novembre al Teatro Delle Arti di Salerno il nuovo spettacolo di Luciano Melchionna

Lo spettacolo è un intenso monologo interpretato da Martina Galletta, dedicato alle campionesse e ai campioni “diversamente normali”,  E poi c’è l’errore che non trova responsabilità individuale: errore del fato, errore della natura. Ma si tratta davvero di un errore? O c’è un disegno segreto, secondo il quale chi può, chi è già all’altezza, deve motivare gli altri, con il proprio esempio, a tirare avanti sorridendo, determinati a segnare il goal della loro vita, a vincere le proprie gare/battaglie?

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Un danno o un dono? Fa rabbia anche solo pensare di dover subire una menomazione, la disabilità e l’handicap, per poter capire cosa sia la vita e cosa ci si stia dentro a fare. Con gioia e slanci impensabili. Forse fa più rabbia a chi non lo vive perché spesso, a quanto pare, chi ci si trova scopre, invece, che siamo macchine perfette, a prescindere, piene di risorse inaspettate, in grado di fare mille cose che non sapevamo, anche e soprattutto dopo una dolorosa “sottrazione”. ‘Abbiamo davanti un bicchiere pieno e non beviamo, distratti dall’idea di una vita eterna.’

Il monologo di Martina Galletta sui campioni diversamente normali

Una campionessa. Un fulmine a ciel sereno. Un nipote “diversamente normale”, fortunato. Fortunati entrambi, zia e nipote. Fortunato sicuramente chi li incontrerà sul cammino. L’assenza ha un peso che può far sprofondare o volare. E noi esseri umani solo così, forse, sappiamo scegliere la seconda e ‘fiorire’ in volo. Chapeau. Un monologo che consola, restituisce speranza, trasmette voglia di vivere, traccia la via
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Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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