Re CarloRe Carlo

Re Carlo è stato ricoverato giovedì 27 marzo presso la London Clinic a causa di effetti collaterali temporanei legati al trattamento contro il cancro. Lo ha dichiarato Buckingham Palace, che ha precisato che si è trattato di “un breve periodo di osservazione” e che il monarca è stato già dimesso.

Re Carlo è stato dimesso, conferma la visita in Italia

Gli impegni previsti a Birmingham per venerdì 28 marzo sono stati annullati e l’agenda del monarca sarà “riprogrammata per precauzione”. Buckingham Palace ha rassicurato sulle condizioni del re, definendo il suo percorso di recupero “positivo” e ha fatto sapere che la visita di Stato in Italia resta confermata. “Sua Maestà è ora tornato a Clarence House”.

La scorsa settimana Re Carlo ha accennato al suo trattamento durante una visita all’Università dell’Ulster nell’Irlanda del Nord, mentre incontrava pazienti oncologici. La famiglia reale è stata scossa nell’ultimo anno da una serie di problemi di salute che hanno influenzato le operazioni centrali della monarchia.

La diagnosi a febbraio 2024

Il re e la principessa del Galles sono stati ricoverati lo scorso gennaio alla London Clinic nella stessa settimana, Charles per un’operazione alla prostata e Kate per un’operazione addominale. Al re è stato diagnosticato un cancro a febbraio 2024, in seguito a esami secondari; anche a sua nuora è stata diagnosticata la stessa malattia pochi giorni dopo.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *