Radunovic si fa trovare pronto sulla conclusione di ZucconRadunovic si fa trovare pronto sulla conclusione di Zuccon

I granata rimediano un punticino ma non riescono a sfatare il tabù trasferta con il blitz esterno che manca dal 6 ottobre a Palermo mentre da 3 anni non vincono due gare di fila. La situazione in classifica resta complicata ma da qualche gara a questa parte la Salernitana è più solida nella fase difensiva.

Gemellaggio e spettacolo sugli spalti

In 20mila al San Nicola per rinnovare lo storico gemellaggio tra Bari e Salernitana in un match con la posta in palio altissima. “Bari e Salerno gente di mare, gemellaggio epocale” – si legge su uno degli striscioni espositi. Tanti gli ex in campo tra i biancorossi. Su tutti Radunovic, Mantovani e Maggiore che fino a gennaio vestiva il granata.

Radunovic e Christiansen blindano il risultato nel primo tempo

Breda conferma per 10/11 la squadra che ha vinto di misura sul Modena con l’unica eccezione di Ruggeri in luogo dello squalificato Bronn. Il primo tempo è vivace con il Bari che prova a fare il match e gli ospiti che rispondono colpo su colpo in ripartenza. Dopo 7 minuti pasticcio dei padroni di casa con Zuccon che ruba il pallone a Dorval in area e Soriano che batte a rete ma trova la deviazione di un difensore biancorosso con Radunovic che si impappina e rischia di perdere il pallone.

Nell’occasione i granata reclamano il rigore per un presunto contatto di mano. Per Sacchi tutto regolare. Intorno al 20′ si accende il Bari con Ruggeri che anticipa di un soffio Bonfanti. Subito dopo  Lochoshvili salva su una bella incursione di Favasuli. Al 25′ Radunovic va in difficoltà sulla conclusione di Corazza ma ha un guizzo felino sulla conclusione da distanza ravvicinata di Cerri che era comunque in fuorigioco. Non è da meno Christensen che respinge una conclusione di Lasagna dopo un errore di Ruggeri. Il Bari spinge ma la difesa granata chiude ogni varco e il primo tempo si conclude con il risultato ad occhiali.

I granata partono bene, poi la partita si spegne

Inizia meglio la Salernitana nella ripresa con Soriano che suona la carica con una bella incursione frenata in angolo dalla difesa del Bari. Sul calcio d’angolo successivo Verde mette in difficoltà Radunovic che due minuti dopo salva su un bel diagonale di Zuccon. Il centrocampista ha un’altra buona chance su assist di Amatucci ma alza troppo la mira. Il Bari prova a rispondere con un’incursione di Maggiore con provvidenziale salvataggio in angolo di Amatucci. Al 24′ Christensen devia di piede in angolo un tiro cross di Obaretin. Sul calcio d’angolo Ghiglione rinvia su Lasagna con la palla che si spegne sul fondo. La partita si spegne progressivamente e si chiude con il risultato ad occhiali nonostante i cambi di Longo e Breda.

Dopo la sosta la Salernitana tornerà in campo all’Arechi il 30 marzo contro il Palermo con calcio d’inizio alle 17:15.

Le pagelle: Ruggeri rischia grosso, Verde e Soriano ad intermittenza

Christensen 6,5: viene sollecitato in due occasioni dagli avanti del Bari, si fa trovare pronto.

Ruggeri 5,5: un errore clamoroso dopo un bel salvataggio. Anche nella ripresa si fa saltare netto da Maggiore dopo un maldestro tentativo di anticipo.

Ferrari 6,5: da tre partite a questa parte è tornato il muro delle prime esibizioni stagionali.

Lochoshvili 6,5: la chiamata del ct georgiano lo galvanizza. Chiude ogni varco ai galletti ed ha anche una buona chance su combinazione con Cerri.

Ghiglione 5,5: preoccupato dagli esterni avversari, limita le sue scorribande offensive.

Amatucci 6,5:  qualche errore di troppo in fase di costruzione nella prima parte di gioco, poi cresce ed è determinante con alcune provvidenziali chiusure. (44′ st Tongya sv)

Zuccon 6,5: acceso fin dall’inizio quando una sua percussione manda in tilt Dorval. Nella ripresa è il granata più pericoloso con due conclusioni nel cuore dell’area di rigore. Esce stremato. (36′ st Girelli

Soriano 5,5: con un paio di strappi mette in difficoltà la difesa del Bari, ma è discontinuo e dopo un avvio di ripresa incoraggiante esce dalla contesa.

Corazza 6: in fase difensiva non è irreprensibile, ma tiene botta. Ha una buona chance nel primo tempo ma Radunovic salva in qualche modo. (49′ st Njoh sv).

Cerri 5,5: si fa murare sotto misura da Radunovic ma era in fuorigioco, di fisico propizia due buone chance per Lochosvili e Zuccon ma in fase offensiva si vede troppo poco.

Verde 5,5: un tunnel raffinato con colpo di suola, sembra ispirato ma si accende ad intermittenza. Pericoloso su calcio d’angolo ma fa più fumo che arrosto. (28′ st Reine-Adelaide 5,5: entra senza lasciare il segno)

Bari-Salernitana 0-0, gli highlights

Gli highlights completi di Bari-Salernitana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su LaB Channel (Amazon Prime) e sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.

Bari e Salerno rinnovano il gemmellaggio
Bari e Salerno rinnovano il gemellaggio
Pasticcio difensivo del Bari in avvio di partita
Pasticcio difensivo del Bari in avvio di partita
Radunovic rischia grosso in avvio di partita
Radunovic rischia grosso
Il portiere del Bari va in difficoltà su un tiro di Corazza, ma poi è super su Cerri che è in fuorigioco
Il portiere del Bari va in difficoltà su un tiro di Corazza, ma poi è super su Cerri che è in fuorigioco
Il salvataggio su Lasagna
Il salvataggio su Lasagna
Radunovic si fa trovare pronto sulla conclusione di Zuccon
Radunovic si fa trovare pronto sulla conclusione di Zuccon
Zuccon alza sopra la traversa da buona posizione
Zuccon alza sopra la traversa da buona posizione
Il durissimo contrasto Cerri Simic
Il durissimo contrasto Cerri Simic

Di Giuseppe D'Alto

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *