Bari Sardo, Marco Mameli ucciso durante la festa di Carnevale per un complimento a una ragazza

Marco MameliMarco Mameli

Caccia all’assassino del 22enne

Una notte di festa trasformata in tragedia. Marco Mameli, operaio di 22 anni originario di Ilbono nel nuorese, è stato ucciso sabato 1° marzo con una coltellata al petto al culmine di una rissa scoppiata intorno alle 23:00 nel centro storico di Bari Sardo, in Ogliastra, subito dopo la fine dei festeggiamenti di Carnevale che si erano protratti per tutta la sera.

Il 22enne Marco Mameli colpito al petto con una coltellata

Il giovane è morto sul colpo: tempestivo ma inutile l’intervento dei soccorsi del 118, tutti i tentativi di rianimarlo sono stati inutili.  Un altro ragazzo, di 26 anni, ferito in modo non grave trasportato al Pronto soccorso di Lanusei e poi dimesso. Una lite nata, secondo le prime ipotesi, per un complimento di troppo a una ragazza del gruppo. 

L’omicidio è avvenuto in via Santa Cecilia, cuore della cittadina costiera, nella Sardegna centro orientale. Mameli era con un gruppo di amici quando è scoppiata una lite con un altro gruppo di giovani. Dalle parole si è passati ai fatti in pochi istanti. Uno dei presenti ha estratto un coltello e lo ha colpito mortalmente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Lanusei, gli agenti del commissariato di polizia di Tortolì, il magistrato di turno e il medico legale. Dell’assassino nessuna traccia, si era già dileguato e quasi certamente lasciato il paese per nascondersi. La procura di Lanusei coordina le indagini: gli inquirenti hanno già ascoltato diversi testimoni e sarebbero sulle tracce del responsabile.

L’autopsia sul corpo di Mameli sarà eseguita lunedì 3 marzo nella sala settoria dell’ospedale di Lanusei. L’esame, affidato al medico legale su disposizione del sostituto procuratore di Lanusei titolare dell’inchiesta, Giovanna Morra, sarà determinante per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione. La salma sarà poi restituita alla famiglia per i funerali.

Nella rissa è rimasto ferito un altro giovane, sospesa la sfilata dei carri

L’omicidio ha scosso profondamente la comunità locale e in generale tutto il popolo sardo. Il sindaco di Bari Sardo Ivan Mameli ha annullato tutte le manifestazioni di Carnevale in segno di lutto, mentre anche il comune di Jerzu ha sospeso la sfilata dei carri allegorici prevista per oggi. E il sindaco di Ilbono ha lanciato un appello al killer, invitandolo a costituirsi.

Per Forza Italia l’episodio è una chiara spia di gravi disagi sociali nei giovani a cui vanno date risposte immediate. “Questa tragedia impone una riflessione profonda sulla deriva della violenza tra i giovani – dice il consigliere regionale Ivan Piras – Non possiamo limitarci a condannare l’ennesimo episodio di sangue: è il momento di costruire un’infrastruttura sociale che offra ai ragazzi alternative sane alla solitudine e al disagio.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *