Fermato dai carabinieri un 22enne, che sarebbe ritenuto responsabile di aver ucciso martedì 25 febbraio all’alba con alcune coltellate la madre 60enne, Anna Viliani, a Montepiano, frazione del comune di Vernio, in provincia di Prato, e di aver dato alle fiamme l’abitazione in cui vivevano insieme.
La tragedia nella frazione Montepiano: Anna Viliani uccisa dal figlio
Carabinieri e vigili del fuoco sono intervenuti dopo un allarme giunto per la forte presenza di fumo che fuoriusciva dall’abitazione. Le fiamme sono state domate in pochi minuti: una volta entrati all’interno della casa gli stessi pompieri hanno notato il corpo esanime della donna a terra. Subito le attenzione degli investigatori si sono concentrate sul 22enne, sordomuto. Sul posto anche il pm di turno.
Il 22enne, secondo quanto si apprende, aveva vari problemi di natura psicologica ed era per questo seguito dai servizi sociali del Comune di Vernio da molti anni, assieme ai membri della sua famiglia. Il padre del giovane, che non vive più con loro da tempo, è accorso sul luogo del delitto allertato da alcuni abitanti di Montepiano. Anna Viliani faceva saltuariamente le pulizie nella filiale Unicredit di Montepiano per sbarcare il lunario. Il marito e padre del figlio David ha trovato una sistemazione in un’altra zona del paese.
Il 22enne soffriva di disturbi psichici
Sul posto è rimasta a lungo anche la sindaca di Vernio, Maria Lucarini. “È un dramma che colpisce duramente la comunità di Montepiano e Vernio tutta. Ci stringiamo attorno alla famiglia colpita da un così grande dolore”. ha riferito. Lucarini e l’assessore al sociale del Comune in provincia di Prato, Antonella Ciolini, sono accorse a Montepiano poco dopo l’alba, appena avvertite dell’incendio, per offrire sostegno a chi stava intervenendo.