Una lite accesa, culminata con un colpo di pistola alla schiena. É quello che sarebbe successo, secondo la ricostruzione degli investigatori, lunedì 24 febbraio intorno alle 11:30 davanti a una gelateria a Chiarano, paese della Bassa Trevigiana. La vittima è un 29enne, residente a Susegana, ed a sparargli sarebbe stato il suocero, di 54 anni, che è tuttora ricercato.
Panico davanti a una gelateria a Chiarano, il 29enne colpito alle spalle dal suocero
Il giovane, trasportato con l’elisoccorso in ospedale a Treviso, è grave: il proiettile si sarebbe conficcato nella spina dorsale ei medici stanno valutando come sottoporlo ad un intervento chirurgico, piuttosto delicato. L’aggressione è avvenuta all’ingresso del bar gelateria “Irina e Yulia” di Chiarano, in quel momento frequentato da un paio di avventori che, udito lo sparo, sono corsi a trovare riparo.
A dare l’allarme la ragazza che lavora nel bar, che era assieme alla moglie della vittima con i due figli minori. É stata usata una pistola calibro 9; il presunto aggressore non è in possesso di alcun porto d’arma. Sia lui che la vittima sono già noti alle forze dell’ordine. Un prestito o un’eredità contesa tra le ipotesi alla base del gesto.
Gli spari la notte prima della lite
Dalle indagini dei carabinieri emerge che già durante la notte la moglie della vittima, ossia la figlia dell’uomo che ha sparato, avrebbe udito degli spari verso le ore 1:30 nei pressi della loro abitazione. I sopralluoghi dei militari hanno poi effettivamente trovato due bossoli dello stesso tipo di quello trovato stamane nel bar dov’è avvenuto il tentato omicidio.