La violenza scoperta dai medici: il bambino aveva un braccio e una gamba rotti
Una violenza brutale nei confronti di un bambino di appena quattro anni ha scosso la comunità di Scicli, in provincia di Ragusa. Il piccolo è arrivato in ospedale con un braccio e una gamba fratturati , mentre la madre ha tentato di giustificarsi dicendo ai medici:
“È caduto dal letto”.
Ma la realtà emersa dalle indagini dei carabinieri è stata ben diversa. Il responsabile dei maltrattamenti sarebbe il compagno della donna , che è anche il padre biologico del bambino, pur non avendolo mai riconosciuto ufficialmente.
L’intervento dei medici e l’avvio delle indagini
Il caso è venuto alla luce il 4 febbraio scorso , ma la notizia è stata resa nota solo dopo l’arresto dell’uomo . Quando il bambino è stato portato all’ospedale di Modica , i medici hanno subito capito che le lesioni sul corpo del piccolo non erano compatibili con una semplice caduta.
Di fronte a quella situazione allarmante, i sanitari del 118 hanno allertato i Carabinieri della compagnia di Modica , che hanno immediatamente avviato le indagini.
Arrestato il compagno della madre: è accusato di maltrattamenti
Gli investigatori hanno lavorato in stretto riserbo per circa venti giorni , raccogliendo prove e testimonianze che hanno portato all’arresto del padre del bambino .
L’uomo, ora in custodia, dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti e lesioni gravi ai danni del piccolo.
Le condizioni del bambino: sotto osservazione in ospedale
Dopo essere stato operato nel reparto di Ortopedia , il bambino è stato affidato alle cure dei medici del reparto di Pediatria , dove si trova attualmente sotto osservazione .
La speranza è che il piccolo possa ricevere l’ assistenza necessaria per superare il trauma e avere finalmente una vita serena e protetta.