Forte scossa di terremoto nel Messinese: gente in strada, sciame sismico e l’ipotesi su Santorini

Sciame sismico a largo delle EolieSciame sismico a largo delle Eolie

Terremoto di magnitudo 4.8 alle Isole Eolie

Un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito le Isole Eolie, in provincia di Messina, alle 16:19 di questo pomeriggio. La scossa, avvertita in gran parte della Sicilia, da Palermo a Catania, e persino a Reggio Calabria, è stata localizzata dalla Sala Operativa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Catania a una profondità di 17 km.

Paura ma nessun danno segnalato

Fortunatamente, al momento non si registrano danni significativi a persone o strutture. Secondo Salvo Cocina, Capo del Dipartimento della Protezione Civile Regionale in Sicilia, molte chiamate sono giunte ai centralini di emergenza, ma si trattava principalmente di richieste di informazioni dettate dalla paura. “L’epicentro è stato lontano dalla costa, riducendo così il rischio di danni rilevanti”, ha affermato Cocina.

Gente in strada e scosse di assestamento

Dopo la scossa principale sono stati registrati 5 eventi sismici. Dopo le prime due – magnitudo 2.7 e 2.5 – una terza scossa di assestamento di magnitudo 2.9 è stata rilevata una profondità di 7 km dall’Ingv alle 16.48 sempre nella stessa zona di mare poco a Sud di Alicudi e Filicudi. Alle 17:26 la scossa più forte di magnitudo 3.4. Vibrazioni nelle abitazioni, (alcune persone hanno notato lampadari a soffitto che si muovevano), sono stati avvertite a Messina e in alcuni comuni della costa tirrenica siciliana. La scossa è stata avvertita anche a Palermo. 

A Messina città, la popolazione ha avvertito la scossa in modo netto e prolungato, con molte persone che si sono riversate in strada per timore di nuovi eventi sismici. Segnalazioni di vibrazioni e oscillazioni di lampadari sono giunte da diverse località della costa tirrenica messinese, comprese le isole di Alicudi e Filicudi.

Possibile collegamento con lo sciame sismico a Santorini

Negli ultimi giorni, l’area di Santorini, in Grecia, sta registrando un intenso sciame sismico, sollevando ipotesi di una possibile correlazione con la scossa di terremoto avvenuta nel Messinese. Gli esperti sottolineano che l’intera area del Mediterraneo centrale è altamente sismica a causa dell’interazione tra la placca euroasiatica e quella africana. Sebbene al momento non vi siano prove concrete di un legame diretto tra gli eventi sismici nelle due regioni, i geologi stanno monitorando attentamente la situazione.

Monitoraggio e raccomandazioni della Protezione Civile

La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha avviato contatti con le strutture locali per verificare eventuali criticità. Gli esperti raccomandano alla popolazione di seguire le linee guida della Protezione Civile in caso di nuove scosse e di rimanere informati attraverso i canali ufficiali

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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