“La gatta sta molto meglio”. Ha risposto così il radiologo dell’ospedale Umberto Parini di Aosta alla giornalista de La vita in diretta che ha portato la sua gatta Athena in ospedale per una Tac dopo una caduta dal tetto del condominio per sei piani. Un volo di quasi venti metri, la felina stava combattendo “tra la vita e la morte”. Alla domanda se lo rifarebbe ha glissato affermando che c’è un’indagine in corso.
Il dottor Gianluca Fanelli, responsabile della struttura semplice di Radiologia e Neuroradiologia Interventistica dell’ospedale, ha utilizzato le apparecchiature ospedaliere per diagnosticare e curare la sua gatta, scatenando reazioni contrastanti.
La caduta e l’intervento
Athena, la gatta del dottor Fanelli, è precipitata dal sesto piano del condominio, compiendo un volo di quasi venti metri. In seguito alla caduta, l’animale versava in condizioni critiche, lottando “tra la vita e la morte”. Il dottor Fanelli ha deciso di portarla all’ospedale dove lavora, sottoponendola a una TAC per valutare le lesioni riportate. Successivamente, ha eseguito un drenaggio per trattare un pneumotorace, salvando così la vita della gatta.
Reazioni e indagini
La notizia della TAC al gatto ha rapidamente fatto il giro dei media, suscitando un dibattito sull’appropriatezza dell’uso di risorse pubbliche per scopi personali. Alcuni sostengono che il dottor Fanelli abbia agito correttamente nel salvare una vita, mentre altri ritengono che abbia violato le normative sull’uso delle attrezzature ospedaliere. L’azienda sanitaria locale ha avviato un’indagine interna e ha segnalato il caso alla procura di Aosta, che ha aperto un fascicolo d’indagine.
Eco internazionale
La vicenda ha attirato l’attenzione dei media internazionali. Il Times di Londra ha riportato la storia, evidenziando come il dottor Fanelli abbia introdotto di nascosto la sua gatta ferita nell’ospedale per sottoporla a una TAC e a un intervento chirurgico salvavita. Anche il Guardian ha trattato l’argomento, sottolineando che l’azienda sanitaria ha avviato un’indagine interna e ha segnalato il caso alla procura.
Dichiarazioni dei protagonisti
Intervistato sulla vicenda, il dottor Fanelli ha dichiarato: “Se non l’avessi fatto, non me lo sarei perdonato”. Ha inoltre offerto di rimborsare l’ospedale per l’uso delle apparecchiature, sottolineando che non c’erano pazienti in attesa e che l’intervento era urgente. Sua moglie, la senatrice Nicoletta Spelgatti, ha difeso le sue azioni affermando: “Nella vita fai il bene e non preoccuparti mai delle conseguenze”.
Conclusioni
La storia di Athena solleva questioni etiche sull’uso delle risorse pubbliche e mette in luce il profondo legame tra esseri umani e animali domestici. Mentre le indagini sono in corso, il caso continua a essere oggetto di discussione sia in Italia che all’estero.