“Non penso sia dedicata a me, però potete chiederlo a lui”. Risponde così Chiara Ferragni a Valerio Staffelli che le consegna il tapiro d’oro perché Fedez, in gara al Festival di Sanremo, nella serata dedicata ai duetti e alle cover ha scelto di cantare con Marco Masini la celebre canzone Bella stronza.
Chiara Ferragni riceve il tapiro d’oro di Striscia la notizia: ‘Bella stronza non è dedicata a me’
E alla domanda se Fedez “con tutte le canzoni che Masini aveva nel suo palmares doveva scegliere proprio questa?”, l’influencer risponde: “Sono d’accordo”. E ancora: quando l’inviato le chiede se si è già sentita con Fedez per chiarire l’argomento, l’influencer ci tiene a precisare: “No, non ci sentiamo molto. Lui non è molto carino”.
E aggiunge: “Sto meglio senza Federico. Non era una bella relazione”. Per Chiara Ferragni sarà il sesto Tapiro d’oro ricevuto nella sua carriera. Il servizio sarà mandato in onda nel corso della puntata di Striscia la notizia di martedì 28 gennaio.
La scelta di Fedez fa discutere
Il brano che Fedez ha scelto per la serata delle cover è destinato in ogni a caso a far discutere. Di sicuro bisognerà attendere la performance del rapper con Marco Masini per comprendere se il brano sarà rivolto a Chiara Ferragni. L’artista infatti aggiungerà delle barre al testo originale che al momento sono top secret. Le scelte musicali per l’imminente Festival di Sanremo scuotono la consigliera di parità della Provincia di Rimini, Adriana Ventura. Venuta a sapere che si canterà pure “Bella stronza” di Masini, sbotta e scrive una lettera di protesta al cda della Rai.
“La violenza di genere- attacca- andrà in onda anche nella serata delle cover”, appunto con ‘Bella stronza’ che Masini “probabilmente” canterà in coppia con Fedez. E la dedica all’ex moglie Chiara Ferragni sembra scontata. Dunque con la televisione pubblica si veicolano “insulti alle mogli separati”. Non solo “cattivo gusto”, ma “utilizzo improprio” della tv di Stato. Con “l’odio per noi donne considerato ancora una volta un problema minore”.
Consigliera alle pari opportunità chiede intervento del Cda Rai
Ma Ventura non si volta dall’altra parte a tacere e alza la voce “anche in nome di tutte quelle donne vittime dell’odio di uomini che dicevano di amarle, in nome di tutte le panchine rosse a loro dedicate, in nome di tutti i riti ei miti che ricorrono in date speciali”.
E ribadisce: “Non è consentito in nome di una mistificazione dell’arte; non è arte l’inno all’odio, avallato con violenza, insulti e disprezzo”. Chissà se la consigliera di Tony Effe abbia ascoltato il brano “Chiara “, pilastro del dissing con il rivale Fedez.
Intanto invita da un lato “con urgenza” il Cda Rai “a prendere atto di tanta incoerenza e del cortocircuito culturale, i cui effetti diseducativi si riverberano anche sui giovani che seguiranno la manifestazione canora”. Dall’altro, se dovesse essere confermata la linea programmata, a “spegnere la televisione durante la canzone di Masini”.