Ischia, il parroco innamorato rompe il silenzio: ‘Non rimpiango nulla, un dono di Dio’

don Antonio Scaladon Antonio Scala

“Non rimpiango quello che ho fatto, è stato un dono di Dio” – lo ha detto, raggiunto al telefono da Storie Italiane su Rai 1, don Antonio Scala, il sacerdote che nei giorni scorsi si è dimesso da tutte le sue cariche ecclesiastiche a Ischia a causa di una relazione con una parrocchiana sposata.

Il sacerdote si è dimesso da tutte le cariche ecclesiastiche

“Il futuro non lo conosco, io spero di continuare con questa donna perché ci vogliamo bene” – ha aggiunto. “Per me è stato qualcosa di molto forte, altrimenti ci saremmo allontanati come dopo una passeggiata, tu vai a casa tua, io ritorno a casa mia e nascondiamo tutto. Ma non ci siamo riusciti. Possiamo ingannare gli uomini, ma Dio alla fine vede tutto e sa tutto. Ho pensato di andare dal Vescovo e dirgli ‘ho fatto questo’ e di prendermi la responsabilità, ci vuole un po’ di tempo per tutti”.

‘Possiamo ingannare gli uomini, ma Dio alla fine vede tutto’

“Voglio bene alla comunità” – ha poi concluso, “porto tutti nel cuore, spero che non si allontanino dalla Chiesa. Ma questa è la mia vita, una mia scelta che non c’entra con loro. Non ritorno, ormai ho chiuso e non mi sento più di fare il prete. Non basterebbe una confessione, ci vuole una conversione”. L’accaduto ha diviso la comunità con diverse fedeli che si sono scagliate contro la donna che ha spinto il parroco a lasciare il sacerdozio.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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