Dalla Spagna – suo paese d’origine – all’Inghilterra passando per mezza Europa: ha oltrepassato i confini italiani la notizia dei video ‘intimi’ dell’ormai ex falconiere della Lazio, Juan Bernabè , licenziato in tronco ieri sera dal club biancoceleste “allibito” dal comportamento dello spagnolo. Da Marca al Guardian, dalla Bbc a Mundo deportivo, giusto per citare alcuni dei più prestigiosi media stranieri, c’è spazio per “l’iniziativa” di Bernabè che gli è costata il posto di custode del centenario simbolo della Lazio, l’aquila Olimpia.
Il falconiere della Lazio era già stato allontanato nel 2021 per il saluto romano, sui social ha mostrato la protesi peniena
Marca ricorda che già “nel 2021, la Lazio licenziò Juan Bernabé, per aver fatto il saluto fascista davanti agli spalti. Non tardò ad ammettere di essere un ammiratore di Mussolini. Qualche tempo dopo, lo assunse di nuovo. Ora, nel 2025, viene nuovamente cacciato dopo una tremenda polemica generata dalla pubblicazione sui suoi social network di foto e video del nuovo pene protesico che si è fatto impiantare ‘da diverse angolazioni'”. Il tabloid spagnolo, che mette anche la foto del falconiere sorridente in clinica con il chirurgo post operazione, parla di “situazione surreale”.
Nelle interviste rilasciate dopo l’operazione, Bernabè ha dichiarato di non aver mai avuto problemi sessuali, ma ora potrà decidere “quanto durerà il rapporto con la sua compagna”. “Ho la coscienza a posto – le parole di Bernabè a La Zanzara – l’ho pubblicato solo per informare le persone sull’intervento. Per me la nudità è normale perché sono cresciuto in una famiglia naturista e con la mente aperta, non capisco quale sia il rapporto della mia foto con la pornografia”.
Bernabè a La Zanzara: ‘Potrò decidere quanto durerà il rapporto con la mia compagna’
“L’ho licenziato in tronco in considerazione del fatto che lui ha violato il codice etico della Lazio, che prevede dei comportamenti all’insegna dei valori autentici dello sport che sono dal punto di vista sociale, culturale, economico, il calcio a disposizione dei più bisognosi, lo spirito di servizio con tutta una serie di cose che noi facciamo da anni. Queste non sono cose che di cui parlo da oggi, ho sempre detto ‘calcio didascalico e moralizzatore’.
Dopodiché è chiaro che se tu ti comporti male, a casa mia ‘non ce devi sta’” – ha spiegato il presidente Claudio Lotito, conversando con i cronisti alla Camera, sul caso di Juan Bernabè , il falconiere della Lazio licenziato dopo aver diffuso sui social immagini relative all’operazione per l’impianto di una protesi peniena. “C’è la rescissione immediata del contratto e paghi i danni che hai procurato. Agiremo nelle sedi preposte”.
Furia Lotito: ‘Didascalico e moralizzatore, se ti comporti male devi andare via’, licenziato anche il chirurgo
“Io sono uno che tutte le domeniche va a messa, ho 67 anni e non ho mai saltato una messa state la presa, ho un comportamento da senatore irreprensibile, faccio delle battaglie di cambiamento e di moralizzazione e tu ti comporti in quella maniera?”. Non solo il falconiere Juan Bernabè , ma anche il chirurgo urologo-andrologo Gabriele Antonini che ha operato lo spagnolo “è stato licenziato”. La società sta cercando un’altra aquila da far volare prima delle partite all’Olimpico.