Azzannata e uccisa da un branco di cani nel giardino di casa di un suo amico in strada Piccarello, a
Latina. É successo intorno alle 3:30 di lunedì 13 gennaio. Le urla della vittima, una 30enne sudafricana identificata in mattinata, hanno attirato sul posto una volante della polizia. Un agente ha tentato di strappare via la ragazza dalla morsa dei cani, sparando contro uno e uccidendolo e ferendone un altro. Altri due sarebbero scappati mentre un quinto era inoffensivo.
Tragedia a Latina: gli agenti costretti a sparare per strappare la 30enne della morsa dei cani
Per la 30enne, però, è stato vano anche l’immediato trasporto all’ospedale Santa Maria Goretti, dove è morta poco dopo. La donna di origini straniere era andata a trovare un amico. L’allarme è stato lanciato dai vicini la cui attenzione è stata richiamata dalle urla disperate della vittima.
Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia della questura pontina che hanno tentato di allontanare cani sparando un colpo di pistola.
Il proprietario dell’abitazione e un’altra donna erano stati aggrediti pochi giorni prima
Già la scorsa settimana gli stessi cani avevano aggredito un’altra donna e il proprietario dell’abitazione di strada Picarello, a Latina. Gli animali erano attenzionati dai veterinari dell’azienda sanitaria locale che non era riusciti a prelevarli per l’assenza del proprietario a causa della loro aggressività. Dovevano essere sottoposti agli esami sul possibile contagio della rabbia e sui possibili disturbi comportamentali.