La svolta poco prima della mezzanotte di martedì 7 gennaio. La 12enne Giulia Melchiorre è stata ritrovata ai tavoli di un McDonald’s. Il caso aveva scosso Milano fin dalle prime ore della scomparsa. «Viviamo nella zona del parco Sempione. Mia figlia è uscita di casa per andare a scuola, ma in classe non è mai arrivata», aveva raccontato il padre, visibilmente preoccupato. Alle alle medie “Mauri”, in via Mauri, non è mai arrivata.
La 12enne Giulia Melchiorre è stata trovata al tavolo del McDonald’s di Lorenteggio
La ragazzina aveva lasciato una lettera in cui asseriva che non sarebbe andata a scuola per risolvere dei problemi che aveva da otto mesi. La famiglia aveva lanciato un appello accorato attraverso i social: «Per favore, torna a casa». L’angoscia era accresciuta dal fatto che Giulia aveva lasciato un biglietto prima di allontanarsi e non portasse con sé il cellulare.
Nel pomeriggio, alcune segnalazioni avevano segnalato la possibile presenza di Giulia Melchiorre nell’area di City Life, ma solo in tarda serata è arrivata la svolta. Le forze dell’ordine, allertate da una chiamata, l’hanno trovata al McDonald’s di Lorenteggio.
La vicenda ha avuto un lieto fine, ma ha evidenziato ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni in situazioni di emergenza. Gli appelli della famiglia, amplificati sui sociali, hanno giocato un ruolo cruciale nel mantenere alta l’attenzione e nel raccogliere segnalazioni.