Alessandro Impagnatiello, ergastolo e maxi risarcimento: la reazione dei familiari di Giulia Tramontano
25 Novembre 2024 - 15:12Angelo Madonia fuori da Ballando con le stelle, le reazioni di Bruganelli e Pellegrini, Aloia lo elogia
25 Novembre 2024 - 19:06“‘O Giò che voglia” ‘e te vedè / me manca assaje ‘na cumpagnia“. Giò era Carmine Daniele , il fratello minore di Pino che gli dedicò un brano celebre, “I got the blues“. E ora anche Carmine è prematuramente scomparso, a 66 anni, a causa di un problema cardiaco, così come Salvatore nel 2021 e lo stesso
Pino , il 4 gennaio del 2015 a soli 59 anni.
Carmine Daniele è morto all’età di 66 anni per complicazioni dopo un trapianto di cuore
Proprio domenica 24 novembre è stata una serata indimenticabile per la famiglia del musicista icona di Napoli, che nel marzo 2025, decennale della morte, avrebbe compiuto 70 anni: allo stadio Maradona prima della partita degli azzurri con la Roma è stato trasmesso in anteprima un brano inedito, dal titolo Again alla presenza sugli spalti dei figli di Pino. Dopo poche ore però i Daniele sono stati travolti da una nuova tragica notizia, annunciata a tutti gli appassionati del ‘nero a metà’ dal sito del quotidiano ‘Il Mattino’.
Carmine, o Gio’, che era ricoverato a Bari, non avrebbe retto a complicanze di un trapianto di cuore. Ora nella famiglia, che fu molto numerosa (Pino come è noto è stato cresciuto dalle affettuose zie), restano Nello, il fratello minore e l’unico che si è dedicato alla musica, e le sorelle Patrizia e Rosaria. Canta invece Loredana Daniele, la figlia di Carmine, che nel 2015 pubblicò il suo primo disco dedicandolo allo zio
Pino .
La protesta per l’intitolazione di un vicolo di Napoli: ‘Pino meritava una piazza’
Carmine Daniele è stato uno dei più grossi estimatori del fratello e della sua ‘grandezza’ musicale. Al punto che, il 6 gennaio 2016, quando venne intitolato a Pino Daniele un vicolo di Napoli nei pressi di Santa Maria la Nova, protestò perché “era troppo poco”: “Vi ringrazio tutti del pensiero – disse – anche se
Pino meritava qualcosa di più di un vicoletto e lo dirò sempre perché mio fratello ha portato la cultura di Napoli per il mondo e si meritava una piazza come questa di Santa Maria la Nova e non questo vicoletto Penso che lo meritava Ora speriamo che col futuro questo vicoletto possa trasformarsi in una piazza Non lo dico per me ma per i napoletani che se lo meritano”.