Christian Alberto Salierno
Scontro tra scooter e minibus a Guidonia, muore l’ex giocatore di rugby Christian Salierno
21 Novembre 2024 - 14:54
Le migliori serie dell'autunno Netflix
Le migliori nuove serie Netflix da vedere in autunno 2024
21 Novembre 2024 - 16:33
Christian Alberto Salierno
Scontro tra scooter e minibus a Guidonia, muore l’ex giocatore di rugby Christian Salierno
21 Novembre 2024 - 14:54
Le migliori serie dell'autunno Netflix
Le migliori nuove serie Netflix da vedere in autunno 2024
21 Novembre 2024 - 16:33

Uccide amica col cianuro e altre 13 persone per saldare debiti: condannata a morte in Thailandia

Una donna è stata condannata a morte da un tribunale thailandese dopo essere stata accusata di aver ucciso 14 persone, in quella che è la prima sentenza in un caso di omicidio seriale di alto profilo che ha scioccato la nazione. Lo scrive la Cnn online.

Sararat Rangsiwuthaporn ha ucciso un’amica aggiungendo cianuro al cibo

L’ultimo caso risale allo scorso anno. Secondo il tribunale di Bangkok, la 37enne Sararat Rangsiwuthaporn ha ucciso un’amica, Siriporn Khanwong, aggiungendo del cianuro al cibo della vittima, poi le ha rubato beni per un valore di oltre 4.400 dollari. Per il giudice, l’imputata era dipendente dal gioco d’azzardo e ha agito per saldare i suoi debiti. Durante l’udienza è stato rivelato che Sararat ha viaggiato con l’amica, nella provincia di Ratchaburi, a ovest di Bangkok nell’aprile 2023, dove hanno preso parte a un rituale di protezione buddista.

Siriporn ha avuto un collasso ed è morta dopo aver mangiato con Sararat, che non ha fatto alcun tentativo di aiutarla, hanno detto gli investigatori thailandesi. Tracce di cianuro sono state poi trovate nel corpo di Siriporn e quando è stata ritrovata mancavano il telefono, i soldi e le borse.

Dalle indagini sono emersi altri 13 casi analoghi, la 37enne aveva debiti legati alla sua dipendenza dal gioco d’azzardo

La polizia ha quindi arrestato la 37enne e ha approfondito le indagini, scoprendo altre morti simili, almeno 13, risalenti al 2015 mentre in un altro ‘ incidente ‘ una donna è sopravvissuta, ma ha ammesso di non averla mai denunciata. L’attenzione nazionale sul caso è stata alimentata dai legami di Sararat con il suo ex marito, un ex alto ufficiale di polizia, condannato insieme al suo avvocato a pene detentivo rispettivamente di un anno e 4 mesi e due anni, per aver nascosto prove volte ad aiutarla ad evitare il processo.

Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *