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Pesaro, terrore in centro: 30enne trascina donna dietro un chiosco e tenta di abusare di lei

Violenza sessuale in centro a Pesaro, nella mattinata di lunedì 21 ottobre, intorno alle 5:00, in piazzale Matteotti. La vittima è una donna di origine sudamericana di 49 anni, residente nel pesarese dove lavora come addetta alle pulizie. La donna era ferma alla pensilina del bus, in attesa di un mezzo o di qualcuno che doveva accompagnarla al lavoro.

Un 30enne bengalese ha puntato un coltello verso la donna che era ferma alla pensilina del bus

L’autore della violenza un 30enne, M.K., originario del Bangladesh e residente a Vallefoglia arrestato in flagranza di reato dai carabinieri. Dopo aver lasciato un amico intorno all’1:00, l’uomo ha iniziato a girovagare per tutta la notte e quando ha visto la 49enne le ha puntato un coltello e l’ha costretta a seguirlo.

Allertati dai residenti della zona che hanno sentito le urla provenire da dietro un chiosco della piazza i militari hanno sorpreso l’uomo che cercava di abusare della donna dopo averla gettata per terra. Incredulo l’amico del bengalese. “Fino a quando siamo stati insieme aveva bevuto solo una Coca Cola”.

La donna è stata scaraventata a terra dietro a un chiosco, i residenti hanno lanciato l’allarme sentendo le urla della 49enne

Scioccati gli esercenti dei locali del centro di Pesaro che chiedono una maggiore sicurezza del posto, dichiarando di aver già incontrato l’amministrazione locale nella settimana passata per “richiedere un maggior numero di telecamere per tutelarci” sperando che “questo episodio possa velocizzare il processo”.

Le telecamere, già presenti nella piazza infatti, stando a quanto dichiarano “sono soggette a una serie di limiti sulla privacy che non disincentivano le persone da commettere atti pericolosi e quello di ieri mattina ne è la prova lampante”.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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