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É stata trovata priva di vita la 53enne tedesca Silvia Nowak. La macabra scoperta è avvenuta intorno alle 11:00 di venerdì 18 ottobre in località Ogliastro Marina tra la fitta vegetazione, in un terreno non lontano dall’abitazione in cui viveva con il marito, anche lui di origini teutoniche. Il corpo era semi carbonizzato.
La 53enne tedesca Silvia Nowak era scomparsa martedì 15 ottobre da Castellabate
Proprio l’uomo aveva denunciato la scomparsa della partner martedì 15 ottobre. Alle forze dell’ordine aveva raccontato che Silvia Nowak si era allontanata da casa di primo mattino senza portar con sé oggetti. Le telecamere di videosorveglianza avevano ripreso la donna mentre si dirigeva verso il centro di Castellabate, per poi scomparire nel nulla. Il cadavere è stato rinvenuto ricoperto di bruciature. Si indaga per omicidio. Al momento il marito della 53enne è trattenuto presso la Stazione dei carabinieri di Santa Maria di Castellabate in attesa di essere ascoltato.
“Sono stati gli agenti della Polizia Municipale a ritrovare il corpo della donna questa mattina tra le sterpaglie ad Ogliastro Marina” – ha riferito il sindaco di Castellabate, Marzo Rizzo. “Gli agenti pattugliavano da giorni l’area insieme ai carabinieri, alle forze dell’ordine, alla protezione civile e ai cani molecolari nella ricerca di Silvia Nowak, una 53enne di nazionalità tedesca, di cui non si hanno notizie da martedì pomeriggio. Attendiamo conferme, ma è stato individuato in una zona vicino alla sua abitazione”, dove viveva con il marito, pure lui tedesco, che martedì ne ha denunciato la scomparsa.
Il marito ascoltato dai carabinieri, il sindaco: ‘Siamo sgomenti, si erano integrati ed avevano acquistato casa’
“La notizia ha lasciato sgomenta e attonita tutta la comunità. Ancora non sappiamo se sia lei. Quello che posso dire è che i due abitano nel mio comune da qualche anno. Credo avessero addirittura acquistato casa. Si erano integrati ed erano conosciuti in zona. Non abbiamo segnalazioni di alcuna criticità o di episodi di violenze di alcun genere a loro carico”.
