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Conduttrice tv annuncia la sua morte, Fiona MacDonald: ‘Quando ami la vita ci vuole molto coraggio’

Fiona MacDonald è morta all'età di 67 anni

“Quando ami la vita quanto me, ci vuole molto coraggio per fare scelte che portano all’addio”. La conduttrice televisiva australiana Fiona MacDonald è morta all’età di 67 anni a causa della malattia del motoneurone (MND).

Fiona MacDonald è stata stroncata all’età di 67 anni dalla malattia del motoneurone

Era nota per aver condotto It’s A Knockout e Wombat, un programma per bambini. Le era stata diagnosticata la SLA nel novembre 2021, una malattia degenerativa terminale che causa la perdita dell’uso degli arti e della capacità di parlare, deglutire e respirare. Non esiste una cura; chi è affetto da SLA muore, in media, 27 mesi dopo la diagnosi.

Giovedì 3 ottobre la sorella della conduttrice ha pubblicato sul profilo Instagram una dichiarazione che Fiona MacDonald aveva preparato per annunciarne la sua morte. “Addio amici miei. Mia sorella Kylie sta postando questo perché ho lasciato il mondo. Spero di guardare giù da una nuvola. La scorsa notte ha messo fine a mesi molto duri. La presenza dei ragazzi e di Kylie è stata di conforto. Sono rimasti con me fino alla fine per salutarmi. Anche se non ho mai desiderato morire, il pensiero di lasciare il mio corpo torturato è stato un sollievo”.

L’annuncio sui social: ‘Sto postando questo messaggio perché ho lasciato il mondo’

Ha descritto i suoi ultimi mesi come “duri”, raccontando nei dettagli i problemi che aveva avuto con l’alimentazione tramite sondino e le intolleranze alimentari. “Ho iniziato a morire di fame lentamente, diventando sempre più debole. Ho anche sviluppato un terribile mal di schiena perché i miei muscoli non supportano la mia struttura” – ha scritto. Dopo un lungo esame di coscienza ha accettato di intraprendere le cure palliative.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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