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Un 31enne del Mali è entrato in un appartamento in viale Regina Margherita a Roma e ha picchiato un’anziana e la figlia disabile che vive con lei. Attirata dalle urla, è intervenuta una vicina di casa, anche lei aggredita.
Il 31enne aveva bussato più volte all’appartamento, le vittime pensavano si trattasse di uno degli operai al lavoro nel palazzo
L’incubo è iniziato intorno alle 9:30 di mercoledì 2 ottobre. Pare che abbia iniziato a bussare la porta fin dalle 7:00 del mattino prima di iniziare a suonare con insistenza il campanello. Alla fine la 72enne ha aperto pensando che si trattasse di uno degli operai impegnati nei lavori nel palazzo. L’uomo ha spintonato l’anziana e poi si è scagliata contro la figlia 36enne disabile che nel frattempo era andata in soccorso della madre. L’uomo avrebbe tentato anche un approccio fisico con la più giovane delle vittime.
L’uomo ha tentato di abusare della 36enne disabile, aggredita anche una vicina
Richiamata dalle urla delle due donne è entrata in casa anche una vicina che è stata a sua volta aggredita dal 31enne. Nel frattempo erano state allertate le forze dell’ordine. In viale Regina Margherita sono arrivati i poliziotti del reparto volanti che hanno arrestato il gambiano che dovrà rispondere dei reati di violenza privata, violazione di domicilio e percosse. L’ipotesi degli investigatori è che fosse entrato con l’obiettivo di rapinare l’appartamento e si indaga ora per capire se abbia realizzato altri colpi simili a Roma.
