É stata accertata la morte cerebrale del quindicenne Andrea Feltre. Il giovane è stato raggiunto da un proiettile sparato dalla madre Alessandra Spiazzi che poi si è suicidata nella loro abitazione di via Galilei, a Vagodi Lavagno (Verona), Il ragazzo era stato raggiunto da un colpo alla nuca.
Morte cerebrale per il 15enne Andrea Feltre, il papà ha dato l’autorizzazione all’espianto degli organi
Concluse le sei ore di osservazione previste dalla norma, la seconda riunione della specifica Commissione ospedaliera ha proceduto a sospendere tutte le terapie e i supporti per le funzioni vitali. Il padre ha espresso la volontà alla donazione degli organi, ed è stata data l’autorizzazione all’espianto. L’uomo aveva fatto scattare l’allarme dopo aver trovato i due corpi esamini.
Arrivato all’ospedale di Borgo Trento a Verona venerdì 20 settembre in condizioni cliniche già gravissime, e ricoverato nel reparto di Neurorianimazione diretto da Leonardo Gottin, al paziente era stato diagnosticato il danno cerebrale irreversibile dopo due giorni in terapia di supporto massimale. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Verona. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e ascoltato i familiari di Andrea Feltre e Alessandra Spiazzi.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
