‘La nonna è morta, io sto bene’, Andreina Canepa uccisa dal nipote a Chiavari

Una donna di 80 anni, Andreina Canepa , è stata uccisa dal nipote di 22 anni nella sua abitazione di Chiavari, nel Levante della provincia di Genova. È successo sabato 21 settembre in corso Lavagna. Il ragazzo, Simone Monteverdi, ha raccontato di averla colpita con delle forbici durante una lite in casa.

Il 22enne Simone Monteverdi ha ucciso la nonna con le forbici al culmine di una lite a Chiavari ed ha chiamato i carabinieri

È stato il giovane a chiamare i carabinieri dopo avere ucciso l’anziana nonna, Andreina Canepa. “La nonna è morta ma io sto bene”- ha detto al telefono del numero unico delle emergenze. Quando i militari sono arrivati ​​nell’appartamento insieme al medico hanno trovato la donna ormai senza vita e il nipote sporco di sangue. “Prima abbiamo litigato – il suo primo racconto agli inquirenti – poi l’ho colpita con una forbice che ho buttato dalla finestra”.

Sul posto il pubblico ministero Francesca Rombolà e il medico legale Sara Lo Pinto. Quando i militari sono arrivati ​​nell’appartamento hanno trovato la donna ormai senza vita e hanno fermato Simone Monteverdi ancora sporco di sangue. Davanti all’edificio è accorsa la mamma Elisabetta Figone con il nuovo compagno ed anche la sorella Sara, incredula per quanto successo. “Un ragazzo schivo – dice una vicina dello stabile teatro del delitto in corso Lavagna a  Chiavari nei pressi del campo sportivo – un po’ strano. La nonna è una brava persona da alcuni anni affetti da Alzheimer”.

Sotto choc mamma e sorella del giovane, una vicina: ‘Un ragazzo schivo, la nonna era affetta da Alzheimer’

In passato Andreina Canepa era stato titolare di un’attività commerciale. Vicino al portone, con la strada bloccata dai carabinieri alla ricerca dell’arma del delitto, che Simone dice di aver buttato dalla finestra, un uomo ricorda che i carabinieri erano già intervenuti altre volte per violenti lite tra nonna e nipote, particolare questo non confermato dagli inquirenti. Il 22enne è sotto interrogatorio presso la caserma dei carabinieri chiavarese.