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7 Settembre 2024 - 0:59Brilla l’Italia nella prima partita post-Europeo: al Parco dei Principi di Parigi arriva una vittoria di grande prestigio contro i padroni di casa della Francia nel debutto in Nations League. Un colpo in terra transalpina che mancava da 70 anni. Pronti-via e la Francia passa in vantaggio dopo appena 14″ con Barcola, che ruba palla a un distratto Di Lorenzo e si invola per battere Donnarumma che non aveva ancora indossato i guanti. Ma la risposta degli azzurri dopo l’avvio-shock è immediata, con la traversa di Frattesi al 6′.
Partenza da incubo: l’errore di Di Lorenzo spiana la strada al vantaggio transalpino
L’Italia cresce minuto dopo minuto con un gioco fatto di frequenti cambi di gioco, come quello di Cambiaso che trova Dimarco, scambio con Tonali che con un colpo di tacco restituisce palla all’interista, capace di scaricare un sinistro al volo all’angolino: è 1-1 alla mezz’ora. Al rientro dall’intervallo, Spalletti propone subito Raspadori al posto di Pellegrini, e la scelta si rivela azzeccata. Al 51′ Frattesi recupera palla su Fofana, Raspadori allarga poi per Retegui, l’atalantino mette in mezzo una palla tesa per l’inserimento vincente proprio di Frattesi per il vantaggio azzurro.
Ribaltone con l’eurogol di Dimarco, il guizzo di Frattesi e l’inserimento di Raspadori
Il centrocampista è protagonista poco dopo con un colpo di testa su cui è pronto Maignan, prima di lasciare spazio a Udogie per un fastidio fisico. L’Italia perde anche Calafiori, sfortunato in un contrasto con Dembelé: al suo posto Buongiorno. Al 74′ il punto esclamativo sull’ottima partita giocata dagli uomini di Spalletti: ennesimo cambio di campo perfetto di Cambiaso a pescare Udogie, l’ex Udinese si accentra e serve Raspadori, che con il primo controllo salta Saliba e poi apre il piattone per battere per la terza volta Maignan. La Francia prova a creare qualcosa nel finale con Mbappé ma senza successo, mentre Kean e l’inesauribile Tonali sono preziosissimi nel tenere la palla lontana dall’area azzurra.
Le pagelle: Calafiori è una certezza, Cambiaso spina nel fianco, Di Lorenzo si rialza nella ripresa
Donnarumma 6: non aveva allacciato i guanti quando Barcola sblocca il risultato dopo 14″. Guida il reparto da leader facendosi trovare pronto quando i transalpini lo chiamano in causa.
Di Lorenzo 5,5: avvio disastroso con il clamoroso svarione che permette alla Francia di passare in vantaggio dopo 14″. Nel primo tempo è in costante affanno, nella ripresa entra in campo concentrato e acceso e risolve da campione un paio di situazioni delicate.
Bastoni 6,5: bada al sodo e concede pochissimo a Mbappe e compagni.
Calafiori 7: il playmaker del reparto arretrato. I suoi piedi educati spesso avviano il fraseggio azzurro. Conferma di essere un valore aggiunto per Spalletti. (26′ st Buongiorno 6: gioca con personalità la parte finale di gara dopo l’infortunio dell’ex bolognese).
Cambiaso 7: i francesi lo soffrono e nel primo tempo è una spina del fianco della retroguardia di Deshamps. Propizia la traversa di Frattesi e ci mette lo zampino anche sul gol di Dimarco. Cala leggermente nella ripresa.
Frattesi 7,5: la traversa e Maignan gli negano la gioia del gol che trova con una splendida incursione su assist di Retegui. I suoi inserimenti fanno male. Peccato per l’infortunio. (17′ st Udogie 6,5: fisicità, dinamismo ed ecletticità. Propizia il tris di Raspadori).
Ricci 7: escluso in extremis dalla lista definitiva per Euro 2024, si prende la rivincita con una prestazione sontuosa. Dimostra di meritare un posto di rilievo in un gruppo che proverà a strappare il pass per i mondiali del 2026.
Tonali 7,5: il suo estro e la sua visione di gioco sono mancati come il pane agli Europei in Germania. E dire che non giocava una partita intera da un anno. Rientro fondamentale per Spalletti.
Dimarco 7,5: gol da incorniciare come ciliegina sulla torta di una prestazione super. A Euro 2024 in campo c’era la sua controfigura. (36′ st Brescianini sv: esordio con vittoria storica al Parco di Principe, meglio di così).
Pellegrini 5,5: parte acceso ma si spegne quasi subito e non lascia quasi traccia. Spalletti lo lascia negli spogliatoi. (1′ st Raspadori 6,5: si inserisce con il contagiri in occasione del tris, dopo aver fatto arrabbiare i tifosi azzurri per un mancato assist a Cambiaso).
Retegui 6,5: lotta come un leone, fa salire la squadra, gioca di sponda, va vicino al gol e fornisce l’assist per il gol del raddoppio di Frattesi. (36′ st Kean sv: entra acceso e va con generosità su ogni pallone. Congela la sfera sulla bandierina nel finale. Un rientro incoraggiante).