Avvistamento Ufo a Roma: il video virale sul web
15 Luglio 2019 - 10:46Wanda Nara, dall’incidente in moto d’acqua al tweet al veleno (VIDEO)
15 Luglio 2019 - 18:31Si chiama Kris ed è uno dei gigolò per coppie più ricercati in Italia. Pratica una professione ambita da molti ragazzi, inebriati dalla possibilità di vivere una vita trasgressiva, fuori dalle regole e dai cospicui guadagni. Ma è davvero così bello il mondo degli accompagnatori per donne? O quel che arriva all’esterno è solo l’estratto di vari luoghi comuni? Questa è solo una delle tante curiosità che Kris ha soddisfatto nel corso di un’intervista da non perdere. Buona lettura.
Un gigolò per coppie svela cosa si cela dietro il fenomeno degli accompagnatori per donne
Perché hai scelto di fare questa professione?
Tutto è nato in una chiave molto romantica. Sono stato fidanzato con una escort conosciuta per caso, a una festa di Halloween. Lei mi ha rivelato la sua vera natura, che ho accettato. Non avevo nulla da perdere ed è nata così una profonda amicizia che si è trasformata in una relazione.
Le sono stato accanto un anno, dodici mesi in cui ho abbattuto tutti i pregiudizi che avevo su quel mondo. Mi affascinava, in particolare, il modo in cui lei riusciva ad entrare e uscire dal personaggio immaginario che si era creata. Alla fine della relazione, lei come regalo mi creò una nuova identità, dicendomi una frase che mi colpì tanto: “Se vuoi capire davvero chi sei, tutte le potenzialità che ancora non conosci di te stesso, fai questo passo. Diventa un gigolò”.
Io, affascinato dall’idea di scoprire questa parte di me e di cimentarmi in queste avventure, sono diventato Kris. È bello entrare nella vita di una persona per un’ora, per un giorno e farle vivere i suoi desideri. Non a caso il mio motto è Vivi il tuo sogno, ti accompagno io. Tutto questo, insieme alla voglia di capire davvero la persona con cui ero stato ha fatto sì che intraprendessi questa strada.
Come hai iniziato e come sei riuscito a diventare un gigolò di successo?
L’inizio fu amatoriale. Non feci altre che prendere le foto del mio profilo Instagram e passarle su diversi siti che proponevano questo tipo di prestazioni. Arrivarono le prime telefonate. Ero un po’ immaturo nel gestire il tutto, ma avevo anche avuto una buona scuola e nel giro di due-tre mesi ruppi tutte le inibizioni.
Piano piano ho creato una forte identità, un personaggio vero e proprio, lontano da quei cliché che vogliono il gigolò tatuato e iperpalestrato. Voglio sottolineare che il mondo dei gigolò è ancora pieno di amatorialità. Io invece ho da sempre cercato di essere un professionista e di creare uno stile che trasmettesse empatia mentale e non solo bellezza estetica. Ho un mio sito personale, ben indicizzato, in cui attraverso le fotografie comunico ciò che sono.
Un uomo elegante, ma a portata di mano. Non certo il classico tipo in smoking con tre-quattromila euro addosso tra gioielli e orologi che magari scoraggia la donna che vuole vivere questo tipo di esperienza poiché sembra irraggiungibile e ipersofisticato. Io ho invece voluto creare un personaggio “a portata di mano”, bello, elegante ma realistico.
La specializzazione in gigolò per coppie è stato frutto del caso o hai avuto la sensazione che ci fosse una richiesta da parte del mercato?
Tutti e due. La donna ti chiama spesso per dare sfogo a problemi psicologici-emotivi. Vuole, a esempio, fuggire dalla realtà, superare una delusione o, se ha una certa età, ricordare la gioventù. Con la coppia non accade nulla di tutto questo. Ci vuole una certa abilità a mettere entrambi a proprio agio.
A non farsi percepire come rivale da lui e nel contempo a coinvolgere la donna, che non è detto che, a differenza del partner, desideri questa esperienza. Bisogna fare gioco di squadra, essere complici: capita anche che venga chiamato da colleghe escort perché una coppia ha deciso di regalarsi un gioco a 4.
Insomma, essere un gigolo per coppie è più difficile. Soprattutto per questo il mercato è ricco di accompagnatori per donne, ma in pochi sono specializzati nella gestione dei desideri di lui e lei. Da parte mia, sono riuscito a ricavarmi una nicchia di mercato ancora poco battuta. Ed è stata un carta vincente.
Perché le coppie si rivolgono a un gigolò?
Partiamo dal fatto che in genere è l’uomo che progetta questa fantasia, la donna è più istintiva, vive il momento. Una coppia che vuole trasgredire non avrebbe problemi a trovare il primo sconosciuto in discoteca, il quale, però, inevitabilmente punterebbe a fare del “semplice” ed egoista sesso con lei, facendo sentire lui tradito e per di più con il senso di colpa di aver svenduto la propria compagna a un ragazzetto qualunque che ha semplicemente desiderato sfogare i propri individuali istinti e non si è preoccupato invece di essere lo strumento giusto per arricchire una fantasia di coppia.
La coppia vuole invece il successo della fantasia, senza conseguenze sul rapporto. Ecco perché si rivolgono a un professionista che stia a regole ben precise, ma non scritte (e qui il gigolò deve saperle intuire con la sua esperienza), e che sappia arricchire e completare il gioco di coppia, senza andarsi a sostituire ai vari ruoli dei due partner.
Qual è il tipo di clientela che ti si rivolge?
Se parliamo di coppie, ci sono due tipologie.
Coppie sposate. Con lui che dopo dieci anni ha il desiderio di vedere la moglie superare delle barriere. L’uomo è molto voyeurista, si rispecchia nel godimento della sua compagna, per questo capita che egli voglia portarla a un piacere che da solo non può soddisfare.
Amanti. Mi è capitato di essere stato ingaggiato da coppi dove lui ha 50 anni, lei la metà e che stanno insieme per motivi a me sconosciuti. Qui non c’è sentimento, solo voglia di divertimento puro e desiderio di vivere esperienze erotiche che scavalchino il rapporto di coppia.
Se parliamo di donne, le clienti sono o molto giovani, 20-22 anni, desiderose di vivere una trasgressione magari perché appena uscite da una delusione amorosa, o più mature. In quest’ultimo caso può capitare che la cliente voglia essere innanzitutto accompagnata, ad esempio in un week end al mare o in montagna.
Il sesso diventa un aspetto trascurabile. Ciò che per lei è importante è essere in compagnia di un bel giovane con cui stabilire un profondo contatto emotivo, perché fa sentire giovane anche lei e da valore al tempo che dedica all’appuntamento. Aggiungo che sempre più coppie si affacciano al mondo della trasgressione.
La coppia non è più un ambiente chiuso che nulla può contaminare, ma si sta trasformando in una struttura più morbida che può arricchirsi di esperienze, includendo anche stimoli e avventure che solitamente sono esterne al proprio manage.
Più difficile essere un semplice gigolò per signore o un gigolò per coppie?
Molto più semplice essere un gigolò per donne. Essere un gigolò per coppie ti costringe a gestire le emotività di coppie sempre diverse. La fantasia può essere di lei, e allora è lui che la subisce e vede te come un rivale, ma può essere anche di lui, dunque è lei che deve essere incoraggiata a cimentarsi nel gioco a tre. Serve tanta esperienza e l’essere dei buoni psicologi. Quando vengo ingaggiato solo da una donna, può capitare che il tutto si risolva in una passeggiata con aperitivo e/o cena di tre ore con massaggio finale, con le coppie ci sono dinamiche molto differenti.
Quali sono le criticità della professione
Si tratta di una professione che impone senso di responsabilità. Perché i clienti ripongono in te aspettative, sogni e desideri che non vanno traditi. Una donna che investe del denaro in te non può sentirsi sfruttata, giudicata, umiliata, oltretutto perché potrebbe avere delle conseguenze sul piano psicologico per lungo tempo.
Anche il gigolò deve stare attento a questo aspetto. Se un cliente mortifica, giudica un gigolò, questo può andare incontro a inibizioni che rischia di portarsi dietro in altri appuntamenti. In questo senso, è importante raggiungere un buon equilibrio con se stessi, anche per non avere problemi con la Società. In fondo si svolge un mestiere come un altro. Un gigolò quindi deve saper gestire l’emotività, la propria psiche e avere sempre il controllo della situazione durante un appuntamento.
Quanto guadagna un gigolò?
Gli introiti variano. Un appuntamento dura minimo due ore con le dovute eccezioni (può capitare che si venga ingaggiati anche per un’ora, giusto il tempo di far ingelosire qualcuno). Generalmente le tariffe dei gigolò più ambiti prevedono un compenso di 300 € per un’ora, 500 € per due ore. Per periodi di tempo successivi si va a forfettizzare.
A esempio, 500-700 € può essere un compenso per mezza giornata, 1000-1400€ per stare insieme dalla colazione alla cena, 1400-2000€ per 24 ore. I prezzi chiaramente variano da gigolo a gigolo. Se riesci a organizzarti e mettere in fila un bel po’ di appuntamenti puoi ricavare anche 8-9mila € in una settimana.
Quanto le convenzioni sociali ostacolano il tuo lavoro e inibiscono i desideri di chi vorrebbe ingaggiare un gigolò, ma ha paura?
Tantissimo. Convinzioni, convenzioni e valori inibiscono spesso i desideri di trasgressione. Nelle coppie o nell’individuo si apre un conflitto tra ciò che la Società vuole che si faccia e tra quello che si vuole fare. Molte persone si autosabotano perché appagare questo tipo di desideri va apertamente contro ciò che le ambienti di socializzazione, scuola, famiglia, amici etc., gli hanno sempre insegnato. Purtroppo capita spesso che, pur di non deragliare rispetto ai binari imposti dalla Società, la donna non soddisfi questa fantasia per non sentirsi sminuita o sbagliata, lo stesso vale per la coppia che non vuole sentirsi anormale.
Il gigolò è (o almeno dovrebbe) essere una professione come un’altra. In tal senso lo Stato vi riconosce lo status di professionisti? In caso contrario quanta strada c’è ancora da fare?
Quello del gigolò è un lavoro come un altro. Lavora per il benessere psico-fisico come un centro messaggi. Lo Stato lo considera una professione legale, anche se non lo riconosce e infatti non abbiamo ancora un codice per la partita Iva in cui poterci riconoscere. E allora ci si potrebbe chiedere: se lo Stato considera le professioni del gigolò e quello della escort legali, perché molti decidono di operare in penombra?
Perché può capitare che una persona mi accompagni a un appuntamento, che mi presti casa sua, che all’interno di un centro estetico una ragazza mi proponga a una sua cliente. Beh, queste sono tutte situazioni che si configurano come sfruttamento della prostituzione e dunque è un reato. Proprio questo è il problema, tutte le condizioni che consentono a un professionista del settore di venire alla luce del sole sono passibili di denuncia. È una contraddizione. Eppure se consiglio a qualcuno un ristorante in cui andare a mangiare non credo di commettere infrazioni.
Infine, puoi svelare i tuoi progetti per il futuro?
Sto scrivendo un libro sulle fantasie di coppia e su come sopravvivere ad esse. Quasi tutte le coppie hanno una fantasia e se non ce l’hanno entrambi i partner, almeno uno di essi. Credo che soddisfare questi desideri sia una panacea per il rapporto. In fondo queste trasgressioni arricchiscono la relazione, la trasformano facendola restare immutata: ovvero, il rapporto cambia, ma il livello di amore, di complicità, di stima resta uguale.
È un modo per non tradirsi ed è il modo più bello per crescere, soddisfarsi, risultare appagati, gratificati. In una sola parola felici. Questo libro vuole essere l’inizio di un percorso per aiutare le coppie a vivere le proprie fantasie come partner singolo, come coppia e con il mondo. Lo scopo è lasciare che la coppia viva, si scopra come trasgressivi amanti, oltre che partner di vita e genitori.
E chi vuole contattarti come fa?
Ho un sito internet in cui parlo della mia attività di gigolò e gigolò per coppie all’interno del quale ci sono tutti i miei contatti. Uno dei servizi che propongo, al quale ho dedicato un sito a sé, è il massaggio tantra.
Dopo aver svolto un lungo periodo di studio e pratica, ho creato questo servizio per far sì che sempre più donne conoscano il tantra. È un massaggio molto particolare perché permette di vivere momenti che travalicano i confini del “semplice” piacere. Il massaggio tantra, infatti, risveglia l’energia sessuale conducendo all’estasi più totale. È un’esperienza che consiglio di fare a tutte.
1 Comment
Gigolò per coppie professionista a Milano http://gigolo.over-blog.com Riguardo all’articolo penso che le coppie abbiano bisogno di rassicurazioni e di sicurezze. La coppia ha bisogno di fantasia di fantasticare giochi che coinvolgano entrambi i partners confidando i propri desideri e trasgressori. Il gigolò e solo un tramite per condividere le loro trasgressioni senza vergognarsi e tirando fuori i loro essere nell’intimità del gioco.