Trenitalia, giornata da incubo: aria condizionata ko, malori e ritardi record, i dettagli (VIDEO)

Treni in tilt, caldo infernale e aria condizionata off limits. Cronaca di un 27 giugno per i pendolari italiani che, oltre a dover fronteggiare le temperature africane, si sono ritrovati ad affrontare una serie di disservizi e disagi che hanno reso estenuante ed infinito spostamenti e viaggi di rientro dopo una giornata di lavoro. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, che via Twitter ha raccontato che il Frecciarossa Milano-Roma, sul quale viaggiava, si è fermato alla stazione di Reggio Emilia per far scendere una persona che si è sentita male. “Siamo da due ore senza aria condizionata, Trenitalia non riesce a darci informazioni più chiare se non che il treno continua ad avere problemi”.

Frecciarossa Milano-Roma fermo due ore a Reggio Emilia, pioggia di proteste da tutta Italia

Dopo un ulteriore ora di attesa, intorno alle 19:15, è arrivato un contrordine di Trenitalia che ha fatto ripartire i passeggeri alla volta della stazione di Bologna. “Qui prenderemo treni sostitutivi” – ha cinguettato Dona. Gravi ritardi sono stati segnalati via Twitter da numerosi utenti: “Treni in ritardo da 20 a 150 minuti alla stazione Termini e gente ammassata ovunque. Qualcuno che si verogni un pochino?” Un altro passeggero si è mostrato con la maglia intrisa di sudore: “Viaggio della speranza sul Frecciarossa Torino-Venezia in ritardo e senza aria condizionata”. Ed ancora: “Treno Torino-Genova fermo ad Asti da un’ora senza elettricità, senza aria condizionata, senza annunci: cosa sta succedendo?”. Un altro utente ha raccontato del malore della moglie. “Non c’è aria condizionata ed i finestrini sono bloccati”.

Cronache di un viaggio su #frecciarossa #trenitalia
Sentite qui cosa sta succedendo in questo video del nostro Presidente @massidona ?

Riusciranno i #passeggeri ad arrivare a destinazione?#MilanoRoma #disservizi pic.twitter.com/MrfG79xHh9

— Unione Nazionale Consumatori (@consumatori) 27 giugno 2019

#Trenord decide di cancellare treni per manutenzione straordinaria impianti condizionamento causa ondata di caldo record. Quando? Nei giorni di caldo record: meno treni, più sovraffollamento, più ritardi e comunque senza AC. @RegLombardia vogliamo intervenire? @TrenordOfficial

— Claudio Carrara (@Claudietto1983) 27 giugno 2019

Prevedono caldo record da almeno due settimane. Sistemano in tempo i sistemi di condizionamento o cancellano i treni all’ultimo minuto?
Ovviamente la seconda.
Fate cagare, come sempre.
E parlate come mangiate, che scrivere “vetusti” non vi rende più intelligenti#trenord #tremerd pic.twitter.com/YbU5REtSn6

— Mauro Suardi (@SuardiMauro) 27 giugno 2019

#eScoprireChe oggi #trenord ha cancellato le corse per fare la manutenzione agli impianti di aria condizionata sui treni. OGGI. Non potevano pensarci prima ? State affondando il trasporto ferroviario regionale vi rendete conto ?@FontanaPres @corrieremilano

— hicara (@hicara1) 27 giugno 2019