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21 Marzo 2024 - 15:44Due ragazzi di 15 e di 16 anni di Rivoli, alle porte di Torino, sono stati arrestati dai carabinieri per aver sequestrato e picchiato per due giorni e una notte un cinquantenne che vive in una cascina diroccata. Sono accusati dalla procura dei minori del capoluogo piemontese di sequestro di persona con scopo di estorsione e lesioni gravi.
Due ragazzi di 15 e 16 anni hanno picchiato e legato un 50enne lasciandolo al freddo per tutta la notte
Da tempo l’uomo era diventato bersaglio dei due giovanissimi fermati martedì sera, mentre la loro vittima è finita in ospedale. Secondo la ricostruzione degli investigatori e come anticipato sulle pagine locali del quotidiano La Repubblica, l’ostaggio è stato legato al fondo di una stalla vicino alla cascina ed è stato picchiato per dodici ore e riportando fratture al volto. Dopo le botte l’avrebbero lasciato al freddo tutta la notte, legato con una corda al gancio dove vengono attaccate le mucche. “Non ti libereremo finché non ci darai cinquemila euro”, gli avrebbero detto. “Dicci dove tieni i soldi, sappiamo che li tieni in casa”.
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Ma l’uomo, che era stato picchiato a dicembre sempre da loro, in quella cascina non aveva niente e i suoi risparmi ha spiegato che li conservava in banca. Dopo averlo lasciato da solo una notte sono tornati la mattina seguente, i ragazzi l’hanno vestito e lo hanno portato in banca per prelevare il denaro.
I due aguzzini l’hanno trascinato in banca per prelevare i soldi, salvato dall’impiegata
L’impiegata ha però visto il volto dell’uomo pieno di lividi e ha chiamato i carabinieri di Rivoli, che hanno fermato il 15enne e il 16enne, difesi dagli avvocati Felice Cellino e Luigi Cionci. Alla vista dei militari avrebbero detto: “Dobbiamo pur sdrammatizzare“. I sospettati, come sottolineano gli inquirenti, non farebbero parte di una baby gang, ma erano già stati denunciati per piccoli reati. “Si tratta di un fatto molto brutto e il reato è molto grave” – ha commentato la procuratrice dei minori Emma Avezzù,