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Si era arrampicata sul tetto per riprendere la gatta Titti che le era scappata. Ma mentre saliva, Valentina Salani di 40 anni è precipitata e morta subito dopo essere scivolata da un lucernario di plexiglass, nell’androne del palazzo dove viveva in un palazzo nel quartiere San Giacomo nel comune di Nettuno sul litorale romano, reso sdrucciolevole dalla brina.
Valentina Salani è precipitata da otto metri nel tentativo di recuperare la gatta Titti
La scena drammatica è avvenuta sotto gli occhi del padre, della madre e del figlio 15enne della vittima ad ora di cena, intorno alle 20:00, quando la quarantenne ha visto il gatto sul balcone e che c’era il pericolo che precipitasse e così ha cercato di afferrarlo ma non è riuscita a reggersi al parapetto ed è caduta da un’altezza di otto metri.
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La donna è deceduta poco prima dell’arrivo di un’ambulanza dell’Ares 118 che avrebbe dovuto trasportarla all’ospedale di Anzio. Valentina Salani lavorava come parrucchiera ed era soccorritrice della Protezione civile locale. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato Anzio-Nettuno. I funerali di Valentina Salani saranno celebrati venerdì alle 15:30 nella chiesa del Sacro Cuore.
