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Fabio Pironti ritrovato a Siano dopo l’appello a Chi l’ha visto: ‘É tornato dopo giorni di angoscia’

Era uscito di casa con l’auto, una Renault Scenic, il 30 gennaio e da quel momento si erano perse le tracce di lui. A distanza di tre giorni la moglie di Fabio Pironti, 43enne di Siano (Salerno), è stato ritrovato. “Dopo giorni di angoscia è tornato a casa” – ha scritto Lela Liberti su Facebook.

Fabio Pironti è tornato a casa, si era allontanato in auto il 30 gennaio: sospiro di sollievo a Siano

Dal momento della scomparsa la donna si era mobilitata con appelli sia sui social che durante la trasmissione Chi l’ha visto con Federica Sciarelli che aveva divulgato preziose informazioni per ritrovarlo. “C’è un modo per riconoscere l’automobile in quanto viaggia con il ruotino di scorta”. Tra l’altro l’uomo aveva spento il telefono dal pomeriggio del giorno della scomparsa. Dopo ore di grande preoccupazione la notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla famiglia di Fabio Pironti.

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“Vorrei potervi ringraziare uno ad uno tutti in un modo o nell’altro mi siete stati d’aiuto. Vorrei ringraziare innanzitutto la mia famiglia e tutti i parenti che mi sono stati vicini” – ha scritto la moglie del 43enne.

La moglie: ‘Vorrei potervi ringraziare tutti, in un modo o nell’altro mi siete stati vicini’

“Un ringraziamento speciale va al maresciallo della caserma dei carabinieri di Siano Vincenzo Pipitone, una persona eccezionale che mi ha supportata e tutti gli organi che si sono mobilitati nella ricerca di mio marito. Ringrazio l’associazione Penelope, la trasmissione di Chi l’ha visto non so se dimentico qualcuno, ma col cuore vi dico grazie”.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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