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11 Gennaio 2024 - 23:21“Aron ha superato la notte ed è stabile al momento. I medici stanno facendo il possibile perché non sente dolore e perché possa esserci anche una sola speranza. Le sue condizioni sono sempre critiche e la prognosi resta riservata“.
‘Aron ha superato la notte ma le sue condizioni restano critiche’
Ad aggiornare sulle condizioni del pitbull bruciato dal suo padrone a Palermo è la Lav (Lega anti vivisezione) che ha chiesto la custodia giudiziaria del pitbull. Il costo della clinica privata per le cure è già a carico Lav. “Incrociamo le dita per il pitbull martoriato” – concludono dalla Lega anti vivisezione sottolineando che il pitbull sta lottando con tutte le sue forze.
Brucia pitbull a Palermo perché non obbedisce agli ordini, inviato Ore 14: ‘Ci ha minacciato’
Nel frattempo l’uomo, che si era scagliato anche contro l’inviato di Ore 14, è stato denunciato per maltrattamento e danneggiamento. “Ha riferito che il cane , di nome Aron, “era posseduto” – ha spiegato Carla Rocchi, Presidente nazionale Protezione Animali che in questa terribile storia di atrocità e degrado riemerge più urgente che mai la necessità di riconoscere la pericolosità sociale per chi compie questi reati contro gli animali. Lo chiediamo insieme a Link Italia da anni e non c’è più tempo da perdere”.
Il presidente nazionale Protezione Animali: ‘Chiediamo pene severe’
L’Ente Nazionale Protezione Animali ha attivato immediatamente il suo ufficio legale attraverso l’avvocato Claudia Ricci, per presentare denuncia contro l’uomo. “La stretta correlazione esistente tra maltrattamento o uccisione di animali, violenza interpersonale e ogni altra condotta deviante, antisociale e criminale, definita ‘Link’, è stata ampiamente dimostrata dalla letteratura nazionale e internazionale. Per questo chiediamo pene severe e che venga anche riconosciuta la pericolosità sociale di questi soggetti”.