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Strage di Erba, il pg sul sì alla revisione del processo: ‘Si può arrivare ad assoluzione’

Strage di Erba

Olindo e Rosa

Sì alla revisione del processo sulla strage di Erba che ha portato alla condanna definitiva all’ergastolo di Rosa Bazzi e Olindo Romano per l’omicidio di 4 persone l’11 dicembre 2006.

La Corte d’Appello di Brescia ha accolto la richiesta del sostituto procuratore e dell’avvocato di Rosa Bazzi e Olindo Romano

Lo ha stabilito la Corte d’Appello di Brescia accogliendo la richiesta avanzata dall’avvocato Fabio Schembri, difensore della coppia, e del sostituto procuratore generale di Milano Cuno Tarfusser. La prima udienza dedicata all’esame delle nuove prove è stata fissata in calendario per il 1° marzo

Richiesta revisione processo Olindo e Rosa, Beppe Castagna a Ore 14: ‘Loro sono gli assassini’

Davanti ai giudici si presenteranno il procuratore generale, il collegio difensivo dei coniugi Romano, gli avvocati Fabio Schembri, Nico D’Ascola, Patrizia Morello e Luisa Bordeaux, ma anche le parti civili ossia i familiari delle vittime tra cui Azouz Marzouk. Nella strage della corte di via Diaz a Erba, sotto i colpi di spranga e coltello, morirono Raffaella Castagna, il figlio Youssef di soli due anni, la nonna del piccolo Paola Galli e una vicina di casa Valeria Cherubini

Il sì alla revisione del processo arriva dopo che nell’aprile scorso il pg di Milano Cuno Tarfusser aveva presentato una richiesta di revisione, iniziativa poi sostenuta da un’ulteriore richiesta da parte delle difese dei due condannati. L’udienza del primo marzo servirà per discutere, per la prima volta, se approfondire e come alcuni temi centrali nel processo, quindi davanti ai giudici ci sono tre strade: assoluzione, condanna, inammissibilità. 

Strage di Erba, la prima udienza è stata fissata il 1° marzo

”Sono contento, è una grandissima soddisfazione professionale che mi ripaga di tutta una serie di ostacoli e angherie degli ultimi tempi. Sono contento perché vuol dire che evidentemente non ho sbagliato” – ha affermato il pg di Milano Cuno Tarfusser che lo scorso aprile aveva presentato un’istanza per chiedere la revisione del processo della strage di Brescia, per cui sono stati condannati all’ergastolo Olindo Romano e Rosa Bazzi

Da Brescia è arrivato il primo sì verso la revisione. ”Più leggo gli atti e più ci credo, ora tocca alla corte di Brescia. Io sono professionalmente felice. Discuteremo per arrivare a una sentenza di assoluzione” – conclude Tarfusser. Sulla stessa lunghezza d’onda l’avvocato di Olindo Romano e Rosa Bazzi. “Discuteremo per arrivare a una sentenza di assoluzione”.

Il pg Tarfusser: ‘Soddisfazione dopo angherie e ostacoli’, Monteleone de Le Iene: ‘Emozionato dopo anni di insulti’

“É evidente che gli elementi di ragionevole dubbio, in questa storia, sono più che solidi” – ha riferito Antonino Monteleone, il giornalista de Le Iene, tra i primi a sollevare parecchi dubbi sulla ‘verità giudiziaria’ emersa dal processo sulla strage di Erba.

“Mi sembra un sogno, se me lo avessero detto qualche anno fa non ci avrei mai creduto” *- sottolinea il giornalista definendosi “molto emozionato, dopo gli insulti che ho ricevuto per anni”.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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