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Pierluigi Diaco ha dedicato la puntata del 3 gennaio di BellaMà (denominato nell’occasione Bella Rai), in concomitanza con i 70 anni della Rai, ad uno dei personaggi che ne hanno fatto la storia: Maurizio Costanzo.
Pierluigi Diaco ha dedicato la puntata speciale di BellaMà a Costanzo: ‘Sono tornato al Parioli ed ho bussato al suo camerino’
Ospite l’avvocato Giorgio Assumma, grande amico del giornalista e conduttore televisivo. “Se l’avvocato non era in prima fila non potevamo iniziare il Costanzo Show” – ha ricordato Diaco, tra gli autori del programma, con il legale che ha snocciolato alcuni aneddoti. “Io in prima fila seguivo attentamente quello che Maurizio diceva. La mano che si muoveva così significa stai più calmo oppure con un altro gesto gli indicavo di abbreviare”.
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Il conduttore di BellaMà si è poi commosso raccontando un suo momento personale. “Ieri sera sono andato a vedere Barbara d’Urso al teatro Parioli. Non andavo al Parioli da quando… Mi sono regalato un momento personale andando a bussare al suo camerino. É stato un momento fortissimo perché per chi ha vissuto quella storia quegli anni sono stati momenti indimenticabili. Mi ha riempito il cuore sapere che dentro a quel perimetro di terra si è fatta la storia della tv e di rapporti umani straordinari che Maurizio ha saputo creare con i suoi collaboratori”.
L’avvocato Assumma: ‘Maurizio Costanzo si è legato a Maria De Filippi perché riempiva le sue giornate senza essere oppressiva’
Successivamente Giorgio Assumma ha parlato anche del rapporto tra Costanzo e Maria De Filippi. “Amava essere circondato da amici per non rimanere solo. Credo che la ragione per cui si è legato a Maria De Filippi sia il fatto che lei riempiva molto le sue giornate senza essere oppressiva e questo per lui era una soluzione della vita quotidiana importante. Non essere oppresso ma essere in qualche modo coccolato. Era rimasto un po’ bambino” – ha chiosato l’avvocato,.
