Riceve bolletta da 15mila euro, Caterina Giovinazzo avverte malore e muore: importo errato

Si era ritrovata con il conto prosciugato in quanto la banca, autorizzata per i pagamenti automatici, aveva saldato la metà della bolletta record dell’acqua di 15.000 euro le era stata addebitata per errore.

L’88enne Caterina Giovinazzo si è trovato con il conto prosciugato per l’addebito della bolletta dell’acqua

Da quel giorno Caterina Giovinazzo, 88 anni e invalida civile, non si è più ripresa ed è deceduta il giorno della vigilia di Natale. La vicenda si è verificata a Camporosso, in provincia di Imperia, dove l’anziana originaria di Gioia Tauro (Reggio Calabria) si era trasferita da tempo.

Quando è emerso che si trattava di un clamoroso errore di lettura e che avrebbe dovuto pagare solo 55 euro. In media che le bollette dell’acqua che aveva ricevuto fino ad allora. Poi ad inizio dicembre le era stato comunicato l’importo superiore 278 volte superiore alle precedenti. La donna, vedova e malata, si è vista crollare il mondo addosso. Si è scoperto che la società che gestisce in subappalto ha commesso una errore di lettura probabilmente facendo confusione con quello di un’azienda.

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Dopo il malore Caterina Giovanazzo è stata trasportata in ospedale a Sanremo. Quando l’anziana è uscita dalla rianimazione aveva perso l’uso della parole. Poi il giorno di Natale la ferale notizia della scomparsa. I funerali sono stati celebrati giovedì 28 dicembre.

La donna si è sentita male ed è deceduta a Natale, la società aveva commesso un errore: doveva pagare 55 euro

“Presenterò un’interrogazione per conoscere la verità sulla morte della calabrese Caterina Giovinazzo, sentitasi male e mai più ripresasi dopo una bolletta dell’acqua assurda e sbagliata di 15mila euro. Bisognerà accertare il rapporto di nesso che pare evidente, in una signora già fragile, e non bastano certo le scuse della società. E’ impensabile che gli anziani debbano e essere spesso vittime di errori del genere e sulla mia corregionale chiederò la verità” – ha affermato il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Alfredo Antoniozzi.