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Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini hanno detto “sì” a Napoli. L’unione civile è stata celebrata venerdì 22 dicembre nella Sala della Loggia del Maschio Angioino.
Nozze Alessandro Cecchi Paone, il sì a Simone Antolini officiato dal sindaco di Napoli
A celebrare le nozze è stato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Testimone del giornalista e opinionista televisivo l’ex moglie Cristina Navarro e mentre per il partner c’era la cugina Ilenia Antolini. A portare le fedi la figlia di Simone Antolini, Melissa, di 5 anni, avuta da una precedente relazione. Alessandro Cecchi Paone ha scelto un completo classico di Gianni Molaro con mocassini in velluto rosso cardinalizio. L’ex naufrago Simone Antolini ha optato per un frac firmato Emiliano Bengasi.
Alessandro Cecchi Paone annuncia la data delle nozze con Simone Antolini, testimoni d’eccezione
Durante la cerimonia è stato trasmesso il video messaggio di Emna Bonino: “Ricordatevi sempre che innamorarsi capita, per fortuna, poi arriva il tempo più complicato dell’amarsi, perché richiede volontà e disciplina. Se si arriverà poi al volersi bene vorrà dire che avete avuto una vita fortunata e felice. Nel frattempo godetevi questa giornata”. Tra gli invitati l’ex gieffina Elenoire Ferruzzi e la marchesa Daniela del Secco d’Aragona. La cerimonia è proseguita con il ricevimento organizzato al Teatro Sannazaro.
Una scelta, quella del capoluogo partenopeo, non casuale, ha spiegato Cecchi Paone ai giornalisti intervenuti: “Napoli è una città inclusiva, che riconosce ogni genere di amore e di famiglia e che ha molto da insegnare a tutta un’Italia ancora un po’ retrograda sul piano del matrimonio egualitario e dell’adozione dei gay e dei single. È una città che ci fa ricordare che siamo un Paese coltissimo, che però sul piano dei diritti civili se ne è dimenticato, perché cultura e diritti civili vanno a braccetto. Qui a Napoli succede, altrove, soprattutto a Roma, in Parlamento e al Governo, ancora no”.
L’ex moglie testimone del giornalista che sorprende con i mocassini in rosso cardinalizio
Anche Manfredi ha voluto sottolineare il ruolo di Napoli “città dei diritti, città dei legami e delle relazioni, che mette al centro il rapporto tra le persone come grande valore della nostra comunità. La scelta di Alessandro e Simone di suggellare la loro unione a Napoli mi sembra quasi naturale, considerando la storia e i sentimenti della nostra città”.
