Morte Pamela Pelle dopo il parto, il marito ristoratore di Rinaldi al Quirinale presenta esposto
10 Ottobre 2023 - 0:24
Pier Silvio Berlusconi: ‘Non mi piace l’espressione trash televisivo’
10 Ottobre 2023 - 13:32
Un’anziana di 89 anni è stata violentata, picchiata e derubata nell’androne di casa a Sesto San Giovanni, nel milanese. La donna, che soffre di deficit cognitivi, aveva deciso di andare in farmacia nel cuore della notte. Durante il percorso ha incontrato un uomo che si è posto in maniera gentile e rassicurante riaccompagnandola fino all’androne di casa.
Sesto San Giovanni, l’anziana con deficit cognitivi era uscita di notte per recarsi in farmacia, la violenza nell’androne di casa
Quando sembrava al sicuro è iniziato l’incubo dell’89enne che è stata schiaffeggiata prima di subire abusi dall’uomo per circa un’ora. Il raccapricciante episodio si è verificato accaduto a Sesto San Giovanni la notte tra il 26 e il 27 settembre e dopo un’intensa quanto proficua attività investigativa i carabinieri sono riusciti ad acciuffare il presunto violentatore. Si tratta di un senza fissa dimora egiziano di 42 anni.
Abusa della compagna per 5 ore a Sesto San Giovanni: salvata dalla sorella
Dopo aver usato violenza sull’89enne le aveva rubato i soldi che aveva nella borsetta. Il giorno dopo era stato il custode dello stabile ad accorgersi che vi erano macchie di sangue nell’androne e chiamare i carabinieri. La donna è stata trovata in stato confusionale con alcuni ecchimosi.
A lanciare l’allarme il custode dello stabile dove vive l’anziana, fermato senza fissa dimora 42enne: ‘Va rimpatriato subito’
I militari hanno acquisito le telecamere dello stabile che avevano ripreso la scena e le indagini della clinica Mangiagalli hanno confermato gli abusi. Il 6 ottobre i carabinieri hanno rintracciato nella zona della stazione di Sesto lo stupratore. L’uomo è stato bloccato e la vittima l’ha riconosciuto.
“Ringraziando ancora i militari dell’Arma per l’ottimo lavoro svolto, esprimo tutta la mia solidarietà alla vittima ed alla famiglia. Faremo di tutto affinché questo balordo riceva una pena adeguata: è necessario il rimpatrio immediato, in Italia non abbiamo bisogno di queste ‘risorse” – ha spiegato Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni.
