Grande Fratello, continuano i ‘tagli’: si riduce e cambia orario il daytime
25 Settembre 2023 - 15:29Pazienti oncologici nelle aree interne: bisogni ed ipotesi di nuova organizzazione sanitaria
25 Settembre 2023 - 18:07Operazione a cuore aperto e 4 bypass per Enrica Bonaccorti durante l’estate ma per fortuna adesso la situazione si è stabilizzata: è la stessa conduttrice ha raccontato sui social invitando tutti coloro che la seguono alla prevenzione: “Controllatevi quanto più potete“.
Enrica Bonaccorti ha raccontato dell’intervento subito a metà luglio dopo un lungo intervento social
“Amici miei cari, carissimi, non ho più postato nulla da metà luglio, e non perché fossi in vacanza in qualche isola sperduta o perché avessi deciso di troncare i miei rapporti con voi. Al contrario, vorrei che quello che è successo a me, un’operazione improvvisa a cuore aperto, lasciasse una traccia di conoscenza in tutti quelli che mi leggono, perché io non avevo nessuna fitta al cuore, non avevo alcun dolore. I miei sintomi erano solo una grande stanchezza e davvero poco fiato, che imputavo a un po’ di depressione e soprattutto all’età”.
Jerry Calà dimesso dopo la grande paura: ‘In clinica mi chiedevano di fare libidine’
E aggiunge un particolare: “L’unica stranezza è che un giorno a inizio luglio comincio ad avere ovunque un prurito terribile, tutto il corpo diventa rosso fuoco a macchie, sembravo quella bambina bruciata che scappa da Hiroshima. Non avevo cambiato niente nell’alimentazione o nei farmaci, non avevo preso sole, insomma era solo il mio corpo che urlava che qualcosa non andava”.
‘Avevo solo stanchezza e fiato corto, poi ho iniziato ad avere un prurito terribile e il corpo è diventato rosso fuoco a macchie’
Dopo vari controlli, una tac e una coronarografia, da cui si stabilisce che c’erano tutte le arterie ostruite, i medici la sottopongono a un’operazione a cuore aperto durata ben otto ore. “Morale della favola: mi han detto che ho avuto una gran fortuna, una scoperta accidentale che mi ha salvato la vita“. La conduttrice ringrazia poi tutti i medici e gli infermieri che si sono occupati di lei al Policlinico Gemelli ma anche alla Paideia, alla Mater Dei, all’Ars Bio Medica.