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9 Agosto 2023 - 15:27Il dramma si è consumato all’alba di mercoledì 9 agosto. Vivevano insieme nell’appartamento di via Palazone 16 al quartiere Niguarda di Milano Maria Costantini, 85 anni, e il figlio Riccardo Guidarelli, 53 anni il prossimo Ferragosto.
Riccardo Guidarelli si è lanciato nel vuoto dopo aver ucciso Maria Costantini, la morte della madre risalirebbe ad alcuni giorni prima
L’uomo, che ha ucciso la madre a coltellate e poi si è suicidato dopo aver chiamato il 112 intorno alle 5:00, pare soffrisse di problemi psicologici. É quanto emerge dalle prime indagini della Polizia intervenuta all’alba con i Vigili del Fuoco e il personale del 118. Dopo l’ omicidio Guidarelli si è gettato dal quinto piano del palazzo ed è caduto sulle inferriate di un cortile condominiale interno.
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La dirimpettaia ha raccontato di aver assistito al suicidio tra le urla dei primi soccorritori che erano appena arrivati, senza avere neppure il tempo di fermarlo. Riccardo, secondo le prime testimonianze, era caduto negli ultimi tempi in una forte depressione e l’unica persona che lo aiutava era proprio la mamma, la stessa alla quale stamattina lui ha tolto la vita.
Nell’appartamento di via Palazone trovato un bigliettino
Successivamente gli inquirenti hanno precisato che da successivi riscontri è emerso che la morte dell’anziana risale “ad alcuni giorni fa”. L’indagine è affidata alla polizia e coordinata dalla pm Maria Letizia Mocciaro. Nell’appartamento sono stati trovati alcuni biglietti d’addio, in cui il 53enne metteva nero su bianco la sua paura di “essere indagato” e forse di finire in carcere per l’omicidio della madre. L’appartamento e il coltello, con cui la donna è stata uccisa in camera da letto, sono stati sequestrati.
La vicina ha assistito al drammatico suicidio, nel 2018 l’uomo era stato sottoposto a Tso dopo essere andato in escandescenza
Alcuni vicini raccontano che l’anziana fosse autonoma, la incontravano mentre sbrigava commissioni in quartiere, andava al mercato rionale o al vicino supermercato trascinando il suo carrellino. Maria Costantini e Riccardo Guidarelli vivevano da soli nell’appartamento di via Palazone dal 2008. Il papà del 52enne era deceduto da qualche tempo.
Nel 2018 l’uomo era stato sottoposto un trattamento sanitario obbligatorio dopo essere andato in escandescenza mentre attendeva di essere sottoposto ad una visita all‘ospedale Fatebenefratelli.