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Uno studente ha perso la vita in seguito ad una sparatoria verificatasi non lontana dalla Columbine High School nella periferia di Denver in Colorado (Stati Uniti). Secondo quanto riferito dalle autorità americane alla Cnn sono almeno otto le persone che sono rimaste ferite nel folle assalto verificatosi poche ore fa (intorno alle 14:45 ora locale) negli Stati Uniti d’America.
Le forze dell’ordine hanno fermato due persone dopo aver visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza dello Stem School Highlands. Lo sceriffo Tony Spurlock della contea di Douglas non ha escluso che gli autori del raid che ha seminato il terrore frequentino l’istituto scolastico (oltre 1850 gli studenti iscritti).
Active Shooter at STEM School in Douglas County, Colorado Today With 7 Confirmed Injuries.
The Shooting Started at The Middle School Just Before 2 p.m.
2 Suspects Are Now in CustodyToday, There Were Zero Fatalities. ?#ActiveShooter#stemshooting pic.twitter.com/PNUppcu9td
— ~Marietta (@MariettaDaviz) 7 maggio 2019
Vent’anni fa il massacro di Columbine, il campanello di allarme del 17 aprile
Il tragico episodio si è verificato a pochi giorni di distanza dal ventesimo anniversario della sparatoria di Columbine High School. Inoltre, il 17 aprile scorso, le scuole della contea di Douglas erano state chiuse dopo che era stato lanciato l’allarme per la presenza di un’adolescente armata. La ragazza era stata immediatamente individuata dalle forze dell’ordine che aveva preannunciato azioni violente sui social ricordando il massacro di Columbine.
