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Investita e uccisa davanti casa mentre passeggiava con i cani: Castelfranco piange Vanessa Bonatti

Era a passeggio con i suoi amati cani quando è stata travolta da un’auto davanti al cancello di casa nell’aretino con il conducente che è scappato via invece di fermarsi a soccorrerla. Il tragico investimento si è verificato intorno alle 9:50 di sabato 29 aprile in via del Varco, in località Vaggio del comune di Castelfranco Piandiscò.

Vanessa Bonatti travolta davanti al cancello di casa: l’investitore non si è fermato, individuato dai carabinieri

Per la 50enne Vanessa Bonatti non c’è stato nulla da fare nonostante i tempestivi soccorsi. Salvi invece i due cani, Yuma e Dodo. Il pirata della strada è stato individuato dai carabinieri grazie alle telecamere di videosorveglianza che hanno rinvenuto l’Opel  in zona Castagneta, alle porte di Piandiscò con una ruota squarciata.

Sgomento e rabbia a Castelfranco Piandiscò dove la donna era molto conosciuta per la sua grande passione per gli amici a quattro zampe e non solo. Era stata tra le fondatrici dell’Aicsef Valdarno, una associazione cinofilo sportiva che promuove l’educazione e la socializzazione dei cani.

Vanessa Bonatti amava profondamente i cani

La grande passione per gli amici a quattro zampe: era tra le fondatrici dell’Aicsef Valdarno

Appassionata di pallavolo e di fiori, Vanessa Bonatti viveva con il partner, Lorenzo. La notizia ha fatto il giro del comune in provincia di Arezzo ed in tanti hanno ricordato sui social la 50enne.

““Vanessa era una persona solare, sempre sorridente, grande lavoratrice e sempre pronta a sposare cause che avevano al centro la difesa verso i più deboli” – il ricordo dell’Aicsef Valdarno. La camera ardente è stata allestita nella cappellina della Misericordia in piazza San Francesco a Figline

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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