Mara Venier e Barbara d’Urso, offese dal profilo Qui Mediaset: chiarimento sull’accaduto e scuse
27 Marzo 2023 - 22:00GF Vip, Antonella Fiordelisi: ‘Ho preso le distanze dalla mia famiglia’
27 Marzo 2023 - 23:44Il rapporto con Maradona e Fidel Castro. Interviste indimenticabili, emozioni indescrivibili che Gianni Minà sapeva trasmettere dall’alto della sua classe. Le sue lezioni di giornalismo resteranno eterne e la ferale notizia della scomparsa all’età di 84 anni segna il suo passaggio tra gli immortali.
“Eravamo io, Robert De Niro, Sergio Leone, Gabriel García Márquez e Muhammad Ali…”
— Alessandro Martorana (@AlexTheLondoner) March 27, 2023
Sembra l’inizio di una storia inventata, una spacconata alla Manuel Fantoni. Ma lui aveva la foto per provarlo.#GianniMinà pic.twitter.com/tVJ1QpvKgi
Morto Gianni Minà, l’annuncio della famiglia: ‘Ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca’
Segna anche la fine di un’epoca per chi ha vissuto a pieno la generazione di cantori della notizia della sua stazza. La famiglia ha comunicato la notizia della morte nella serata di lunedì 27 marzo, ad un mese dalla scomparsa di un altro gigante della televisione italiana, Maurizio Costanzo. “Ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Un ringraziamento speciale va al Prof Fioranelli e allo staff della clinica Villa del Rosario che ci hanno dato la libertà di dirgli addio con serenità”.
Originario di Torino, aveva iniziato la sua avventura in Rai realizzando dei servizi per le Olimpiadi di Roma del 1960 ma la sua carriera giornalistica era iniziata l’anno prima a Tuttosport. Dopo aver realizzato servizi e documentari Dribbling, Odeon, Tutto quanto fa spettacolo e Gulliver fondò con Renzo Arbore e Maurizio Barendson ‘L’altra domenica’, e nel 1976 venne assunto al Tg2 diretto da Andrea Barbato. Nel 1981 vinse il ‘Premio Saint Vincent‘ in qualità di miglior giornalista televisivo dell’anno.
se n’è andato un mondo…#GianniMinà pic.twitter.com/PaTZpwkq2U
— Sirio (@siriomerenda) March 27, 2023
Ci ha lasciato #GianniMinà, ultimo vero giornalista italiano. Un gigante in mezzo ai nani che ha saputo raccontare come nessuno mai la politica, il calcio e la lotta rivoluzionaria dei popoli latino americani. Ciao Gianni e grazie di cuore per tutto quello che ci hai insegnato. pic.twitter.com/L0WrOYwoIf
— Antonio Di Siena ???? (@Antonio_DiSiena) March 27, 2023
L’esordio in Rai con le Olimpiadi di Roma, l’intervista di 16 ore con Fidel Castro, fu cantore di Muhammad Alì
Dopo aver collaborato con Giovanni Minoli a «Mixer», Gianni Minà debuttò come conduttore di «Blitz», programma di Raidue di cui fu anche autore, accogliendo ospiti come Eduardo De Filippo, Federico Fellini, Jane Fonda, Enzo Ferrari e Gabriel Garcia Marquez. Indimenticabili le sue interviste all’amico Massimo Troisi. Con Fidel Castro realizzò nel 1987 un’intervista di 16 ore. Ha seguito otto mondiali di calcio e sette Olimpiadi oltre che decine di match di pugilato tra cui gli incontri che hanno segnato la carriera di Muhammad Alì sul quale ha anche scritto un libro.
Se ne è andato #GianniMinà ? Che dispiacere non averlo mai conosciuto.
— Gabriele Di Marzo (@gabrieledimarzo) March 27, 2023
Un grande giornalista, napoletano d’adozione. Intervisterà ancora Diego, e poi Troisi e tanti altri ancora. E festeggeranno insieme. Tra qualche settimana ❤️ pic.twitter.com/eiej0Jv9Sk