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19 Febbraio 2023 - 21:23Svolta in panchina ma non nel risultato con la Salernitana cha cade ancora all’Arechi. Nonostante le assenze la Lazio ritrova Immobile e si porta a casa i tre punti grazie ad una discreta ripresa. Per un tempo i granata trasmettono segnali rassicuranti ma, come troppo spesso è accaduto in questa stagione, sbandano al primo schiaffo.
Sepe preferito ad Ochoa, Sarri perde Milinkovic Savic in extremis
Il nuovo corso Paulo Sousa inizia con la riconferma di Sepe tra i pali e la difesa con l’unica variante di Daniliuc in luogo dell’infortunato Trost Ekong. Nuova chance per Crnigoj a metà campo e Bonazzoli in avanti dopo l’opaca prestazione del Bentegodi di Verona. Sarri perde in extremis Milinkovic Savic.
I granata iniziano con buona intensità e si rendono pericolosi prima con una conclusione di Candreva deviata in angolo e poi con Daniliuc che sorprende Provedel ma non riesce a trovare la porta. La Salernitana si rende ancora pericolosa con l’ex laziale con una conclusione dalla distanza che non termina lontano dalla porta biancoceleste. Il primo squillo degli ospiti è con il solito Immobile che controlla bene la palla con l’esterno e conclude in porta con Sepe che si fa trovare pronto. Dopo l’inizio stentato la Lazio si rende nuovamente pericolosa con Vecino che, dopo una bella triangolazione, conclude da buona posizione ma la palla termina di poco a lato.
Candreva fa tremare Provedel, Vecino va a centimetri da gol
Al 33′ l’estremo difensore granata viene sollecitato da Pedro. I padroni di casa tornano a rendersi pericolosi al 39′ con Candreva che trova la risposta di Provedel che rimedia ad un’incertezza precedente. La prima frazione si chiude senza ulteriori emozioni. La ripresa parte con Valencia in campo Vilhena e Pedro subito pericoloso con una conclusione dal limite bloccata dall’attento Sepe. Al 15′ buco clamoroso della difesa granata con Marusic che scavalla indisturbato e serve una palla che Immobile deve solo spingere in rete. L’attaccante della Nazionale non segnava da un mese.
I granata provano a scuotersi e vanno vicini al gol con una rovesciata di Bronn. Passa un minuto e Pirola e Sepe combinano una frittata clamorosa con Immobile che anticipa l’estremo difensore granata e si procura un rigore che viene assegnato dal Var. Il bomber della Lazio non sbaglia dagli undici metri.
Ripresa da incubo: la difesa sbanda, Immobile fa doppietta, Bronn espulso
Paulo Sousa prova a cambiare qualcosa ma i biancocelesti controllano senza particolari affanni la partita. Nel finale Cancellieri si procura un rigore per un ingenuo fallo di Bronn che nell’occasione viene espulso per proteste. Luis Alberto si fa ipnotizzare da Sepe dagli undici metri e poi conclude sul fondo in bicicletta. A fine partita Paulo Sousa ha tenuto a lungo la squadra a rapporto. Tra 7 giorni, domenica 26 febbraio, i granata torneranno a giocare all’Arechi contro il Monza (ore 15).
Le pagelle: Candreva finisce la benzina, Bonazzoli e Piatek mai pericolosi, Bradaric si perde Marusic
Sepe 5,5: preferito ad Ochoa, salva su Pedro ma poi non si comprende con Pirola e va in ritardo su Immobile che si procura il rigore. Ipnotizza Luis Alberto dagli undici metri.
Pirola 5: rovina una buona prestazione con la frittata in collaborazione con Sepe che determina il rigore del 2 a 0 biancoceleste. Anche sul primo gol non è esente da colpe. (31′ Lovato sv: entra a partita già compromessa).
Daniliuc 5,5: dopo un buon primo tempo sale in ritardo in occasione del primo gol di Immobile.
Bronn 4: perde Immobile in occasione della rete che sblocca la partita, cincischia un po’ troppo con la palla al limite quando sarà preferibile spazzare. Commette un ingenuo fallo su Cancellieri che determina il secondo rigore, incassa anche un evitabile rosso per reiterate proteste.
Bradaric 5: completamente fuori posizione in occasione dell’imbucata di Marusic. Prova a riscattarsi proponendosi con buona continuità in fase offensiva ma spesso l’ultimo passaggio lascia a desiderare.
Candreva 5,5: dura un tempo ed in due circostanze va vicino al gol del vantaggio. Chiamato, come con Nicola, a far da pendolino sulla fascia finisce la benzina ed esce dal campo stremato.
Crnigoj 5,5: prende a sportellate gli avversari, in fase di costruzione non si vede mai ma non è il suo punto di forza. (31′ st Sambia sv).
Lassana Coulibaly 6: recupera preziosi palloni e sbaglia poco. Tra i pochi a salvarsi anche nella ripresa.
Vilhena 5: impalpabile ma non è novità per l’olandese che continua questo viaggio in granata con più pit stop che accelerazioni vincenti. (1′ st Valencia 5: parte bene ma si spegne subito, ci mette più impegno dell’olandese ma incide poco).
Bonazzoli 5: costretto a seguire Cataldi, si vede pochissimo in fase offensiva. Continua il suo momento difficile. (14′ st Kastanos 5: entra e la Lazio va in vantaggio, dovrebbe dare qualità alla manovra granata ma tocca pochissimi palloni).
Piatek 5: tanto impegno e un tiro fiacco in porta, troppo poco per l’attaccante polacco che prosegue il suo momento opaco. (31′ st Botheim sv: entra quando il destino della partita è già segnato. Tocca un solo pallone).
Salernitana-Lazio 0-2, gli highlights
Gli highlights completi di Salernitana-Lazio delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.